Questi ultimi anni sono stati i più difficili in assoluto economicamente parlando. La popolazione italiana ha dovuto e sta continuando ad affrontare grosse difficoltà a causa della crisi economica e del forte rialzo dei prezzi e delle tariffe in molti settori.
Qualcuno è riuscito ad andare in ferie, qualcun altro ha dovuto rinunciare per arrivare alla fine del mese senza troppi disagi. Chi adesso sta rientrando dalle vacanze, sta per affrontare spese incredibili.
Secondo Assoutenti, la stangata sarà da 1.600 euro in più. Non ci saranno soltanto i rincari della benzina, che vanno avanti da settimane e mesi, ma anche i rincari del materiale scolastico e degli alimentari. Per concludere, il prossimo autunno si dovranno affrontare, come se non bastasse anche i rincari delle assicurazioni che raggiungeranno delle cifre incredibilmente elevate.
Aumento dei costi per le polizze
A segnalare gli aumenti questa volta, è Aiped, l’associazione Italiana Periti Estimatori Danni, che ha scelto di soffermarsi in particolare sulle polizze Rc auto, in salita del +3,3% rispetto al 2022. La tariffa media in questo modo arriva a ben 374 euro per ogni polizza e va determina una spesa in più per gli assicurati che va oltre 390 milioni di euro. Il presidente Aiped, Luigi Mercurio affronta la tematica parlando di una situazione che non può andare avanti così per molto.
Associazione Italiana Periti Estimatori Danni segnala l’andamento in rialzo
Adesso si passa all’associazione Italiana Periti Estimatori Danni che invece ha segnalato importanti aumenti per le polizze sulle abitazioni nell’ordine. Un tempo a stipularle erano in pochi, adesso sono molte di più le persone che nutrono interessi verso la polizza sulla casa. L’aumento dei costi rispetto a luglio 2022 ad ogni modo è del +9,1%. L’andamento è in sensibile rialzo e con grandi probabilità risponde all’aumento delle domande per le coperture assicurative per la casa.
Perché è aumentata la richiesta di apertura di polizze
Tutto questo probabilmente è dovuto anche agli eventi metereologici che hanno colpito il nostro Stato recentemente, quindi alluvioni, nubifragi e grandinate che hanno danneggiato auto, veicoli di ogni genere e abitazioni soprattutto al nord e al centro. Considerando il fatto che in Italia circolano 32,5 milioni di autovetture, la spesa sarà di oltre 390 milioni di euro.
Si sottolinea infine, di fare attenzione quando si stipulano le polizze perché molte di queste, escludono i danni provocati da terremoti, valanghe e alluvioni per cui si rivelano un dispendio inutile di soldi.