Controlli su Corso Sempione, per cercare di rendere più sicura possibile una delle strade di Milano più pericolose e maggiormente trafficate dell’hinterland.
In Corso Sempione succede di tutto, da sempre. Si trovano auto e moto contromano, persone che eseguono manovre azzardate in qualsiasi momento della giornata, anche quando c’è tanto traffico.
Peraltro tutto questo anche ad alta velocità, mancando di rispetto e di attenzione ai pedoni, ai ciclisti e così via.
A seguito dei controlli di questi giorni, la polizia di Rho ha ritirato 22 patenti a 22 automobilisti che vicino a Parco Sempione cercavano di evitare la fila con delle manovre assolutamente pericolose.
Il Blitz è stato eseguito dagli agenti del Comandante Frisone ed è arrivato a seguito di alcuni incidenti che hanno portato alla totale distruzione di due veicoli. Per fortuna gli incidenti non hanno causato morti o feriti gravi. Purtroppo tutto questo succede spesso, perché in via San Bernardo vicino a Parco Sempione, proprio all’altezza del semaforo e della piattaforma ecologica, gli automobilisti provano sempre a saltare le auto in fila in qualunque modo.
Persino occupando la corsia opposta, fermandosi in seconda fila proprio di fianco al semaforo, non solo non rispettando la segnaletica, ma anche andando a creare delle situazioni altamente pericolose. Invadere la corsia del lato opposto significa rischiare di scontrarsi con i veicoli che provengono dalla strada statale 33 Parco Sempione e dalla via San Bernardo, vicino al parco della legalità.
Senza poi parlare delle vie laterali dalle quali si mettono spesso veicoli di qualunque genere ad alta velocità. Tra l’altro succede che le macchine che passano vicino alla colonna di veicoli, rischiano, per il poco spazio disponibile, anche di danneggiare gli specchietti.
A novembre di due anni fa la polizia locale aveva già effettuato alcuni controlli ritirando 13 patenti in solo quattro giorni. Nell’arco di tempo che va dal 2019 al 2022 questi controlli sono stati ridotti. Post covid tutto è tornato come prima, quindi la Polizia ha ripreso ad effettuare i controlli ai vari posti di blocco arrivando a ritirare 22 patenti in 4 giorni.
Ma non finisce qui, perché ci sono state ben sei contestazioni che potrebbero, a seguito della decisione della Prefettura, far salire il numero dei documenti ritirati a 28. Le sanzioni della polizia vanno da 167 a €665, mentre la sospensione della patente va da 1 a 3 mesi.
Adesso sarà la prefettura a decidere la durata della sospensione della patente di guida per ogni automobilista.0 Stessa cosa vale per quanto riguarda l’ammontare della sanzione. I controlli delle forze dell’ordine ovviamente non sono finiti qui, perché proseguiranno fin quando i comportamenti pericolosi nelle strade della città non saranno ridotti in maniera consistente. Gli automobilisti, e non solo, sono chiamati a rispettare il codice della strada e a comportarsi in maniera idonea.