Secondo delle voci alcuni insegnanti del Conservatorio di Milano prenderebbero somme di denaro per agevolare gli studenti.
Subito sono scattate le indagini e le perquisizioni da parte delle forze dell’ordine, che hanno controllato le abitazioni dei docenti e di alcuni allievi. Per ora l’ipotesi è quella di corruzione.
Il prestigioso Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano è oggetto in queste ore di quello che se confermato, sarebbe un vero scandalo. Sembra infatti che i docenti, o almeno alcuni di loro, abbiano percepito delle mazzette per favorire alla selezioni di ammissione ai corsi, degli studenti.
Alcuni di questi ultimi avevano importanti disponibilità economiche e quindi potevano permettersi di sganciare ai professori un quantitativo non indifferente. Non tutti sono integri nel proprio lavoro e i professori potrebbero aver accettato quei soldi, sarà la Procura di Milano ad accertarlo.
Le forze dell’ordine sono state autorizzate a procedere nei confronti di tre insegnanti e due studenti cinesi, perquisendo le loro abitazioni alla ricerca di prove ed effettuando interrogatori per fare luce su questa vicenda che per ora si riduce a voci di corridoio, più di una però. Anche i dispositivi elettronici sono stati confiscati.
Parliamo di uno scandalo terribile che coinvolgerebbe il più grande istituto di formazione musicale in Italia. I corsi di canto sono accessibili dopo alcune selezioni ma tanti avrebbero “saltato la fila” in maniera scorretta nei confronti degli alunni più meritevoli.
A dare questa notizia è stato il Corriere della Sera, sembra infatti che qualcuno abbia denunciato il fatto direttamente alla redazione della testata giornalistica, che poi l’ha diffusa in pochi minuti.
L’ipotesi formulata a carico delle persone sotto indagine è quella di corruzione e ora si lavora per chiarire la posizione degli indagati raccogliendo quante più testimonianze possibili.