Risale alla notte di giovedì 30 marzo, a Mediglia, in provincia di Milano, il fatale impatto tra un’auto e una moto guidate entrambi da due giovanissimi ragazzi. Ad avere la peggio è stato il centauro che, purtroppo, ha perso la vita
Nella serata di giovedì 30 marzo, lungo la provinciale 159 nel territorio di Mediglia, in provincia di Milano, un giovane di soli 19 anni ha perso la vita in seguito a un incidente stradale. Il ragazzo stava viaggiando in sella alla sua motocicletta quando si è scontrato frontalmente con un’auto guidata da un coetaneo. L’impatto è stato violento e ha fatto cadere il giovane centauro sull’asfalto. Nonostante i soccorsi siano arrivati prontamente e lo abbiano trasportato in ospedale, le lesioni riportate sono state fatali e il ragazzo è morto poco dopo il ricovero.
Si chiamava Mattia Maiocchi, aveva solo 19 anni e viveva ancora con la sua famiglia a Melegnano. Era da poco stato assunto da un’azienda di Fombio (Lodi) dopo aver compiuto uno stage. La sera dello scorso giovedì 30 marzo stava tornando a casa dopo aver trascorso una serata in pizzeria con gli amici. Intorno alle ore 22.20, lungo la strada provinciale 159 Bettola-Sordio, è avvenuto un impatto fatale contro un’automobile. Si tratta di una un’Alfa Romeo, guidata da un altro giovanissimo conducente di origine ucraina che risiede a San Donato Milanese. Quest’ultimo è fortunatamente rimasto illeso.
Purtroppo, non si può dire la stessa cosa per Mattia Maiocchi. Il 19enne, infatti, ha perso la vita a causa del violento impatto. Secondo le prime ricostruzioni, l’auto avrebbe impegnato la corsia opposta in un tentativo di sorpasso. Questa l’ipotesi della Procura di Lodi che indaga sull’incidente. Proprio in quell’istante stava sopraggiungendo Mattia Maiocchi in sella alla sua moto Ktm. Lo scontro frontale non gli ha lasciato scampo.
Sul luogo sono sopraggiunti con tempestività i primi soccorsi con un’ambulanza, l’automedica e l’elisoccorso (così come specificato dalla redazione de Il Giorno). Sono intervenuti anche vigili del fuoco e carabinieri per fare i rilievi di rito. Dopo la rianimazione sulla scena dell’incidende, il giovane è stato trasportato in condizioni critiche presso l’ospedale Predabissi di Melegnano. É arrivato in pronto soccorso in codice rosso, i medici hanno fatto di tutto per salvarlo.
Purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Si è spento intorno alle 23.40. La sua moto si è spezzata in due. La procura di Lodi ha predisposto l’autopsia sul cadavere. Sequestrati anche i mezzi coinvolti nell’incidente. Mattia Maiocchi era nipote dell’attivista di Melegnano Marcella Micelli del Movimento Cinque Stelle. Su Facebook è stata avviata una raccolta fondi in memoria del ragazzo.