Mercato immobiliare a Milano. Il capoluogo lombardo si conferma una delle grandi città italiane in cui i prezzi sono alle stelle, tutto a svantaggio dell’acquirente. Case intoccabili
Milano, una delle città più vivaci e affascinanti d’Italia, è rinomata per la sua eccellenza nel settore economico, culturale e della moda. Questa vivacità si riflette anche nel suo mercato immobiliare, dove i prezzi degli immobili sono spesso più alti rispetto ad altre città italiane.
In generale, questo settore ha subito significativi cambiamenti negli ultimi anni, con un aumento dei prezzi degli immobili che ha reso sempre più difficile per le persone acquistare una casa. Uno studio recente condotto da Tecnocasa ha fatto emergere dati significativi riguardo l’andamento nei maggiori comuni del nostro territorio. Scopriamo di più nel dettaglio.
Milano è una delle città più ambite per vivere e lavorare in Italia. La sua posizione centrale, l’offerta di lavoro variegata e le numerose opportunità di sviluppo professionale attirano molti giovani e professionisti. Tuttavia, questa grande domanda di immobili ha un impatto diretto sui prezzi. Secondo le statistiche, i prezzi degli immobili a Milano sono tra i più alti del Paese, specialmente nel centro della città e nelle zone ben servite dai mezzi pubblici.
Il bilocale è una delle soluzioni abitative più ricercate a Milano, specialmente per coppie giovani, professionisti single o per chi desidera investire nel settore immobiliare. Offre un buon equilibrio tra spazio abitativo e costo, consentendo di vivere in una zona centrale senza dover affrontare i costi esorbitanti di un immobile più grande. Tuttavia, questa scelta abitativa richiede un reddito disponibile considerevole. Il prezzo medio al metro quadrato è di 4.263 euro, il che significa che la rata mensile per un bilocale di 65 metri quadrati sarebbe di 1.282 euro, richiedendo un reddito disponibile di 4.272 euro al mese. È interessante notare come questa cifra rappresenti un significativo aumento rispetto a luglio 2021, quando la rata era di soli 890 euro, ovvero 300 euro in meno rispetto all’attuale.
Nel caso di un trilocale di 85 metri quadrati a Milano, la rata mensile sale a 1.524 euro, richiedendo un reddito disponibile di 5.079 euro al mese. Anche se le altre città esaminate nel report mostrano un aumento delle rate e dei requisiti minimi di reddito, le proporzioni e i valori assoluti sono inferiori rispetto a Milano. Ad esempio, a Roma, in media, la rata mensile per un bilocale è di 893 euro, mentre per un trilocale è di 1.061 euro. A Firenze, le cifre sono più o meno simili, con una rata di 871 euro per un bilocale e 1.035 euro per un trilocale.
Tra le grandi città italiane, Genova continua a essere la più economica. Il prezzo medio al metro quadrato per un bilocale è di 1.123 euro, il che si traduce in una rata mensile di 338 euro e un reddito disponibile richiesto di 1.125 euro al mese.
Questi dati evidenziano una tendenza generale di aumento dei prezzi degli immobili nelle città italiane, rendendo l’accesso alla casa sempre più difficile per molte persone. L’incremento delle rate mensili e dei requisiti minimi di reddito può rappresentare un ostacolo significativo per coloro che desiderano acquistare una casa, soprattutto nelle città più costose come Milano.