Merletti in pizzo, riprendili dai cassetti: se li usi in questo modo sono utilissimi

I merletti in pizzo andavano di moda negli anni 90, quando le nostre nonne e le nostre mamme non riuscivano a non comprare abiti, tende e centrotavola tutto realizzato con tessuti di altri tempi, che oggi hanno quel sapore retrò che ci fa rabbrividire ma che allora avevano un’eleganza tutta particolare.

Merletti in pizzo
Merletti in pizzo -Imilanesi.it

Sia se si vuole creare l’aria vintage, sia se ci si vuole fare avvolgere da quel pizzico di romanticismo di allora, si può aprire il cassetto in cui si conservano questi capi e tessuti particolari e con forbici e filo alla mano si può creare qualcosa di veramente particolare.

Per quanto possa sembrare strano con un po’ di stoffa che ha dei merletti si può ricreare persino un elegante lampadario da appendere in salotto. Certamente attirerà l’attenzione degli ospiti che lo troveranno spettacolare.

Ecco cosa si può creare con dei merletti e del pizzo

Per creare un lampadario in casa, quello che serve è un centrino, della colla, un pennello. Quindi si prende un palloncino, si poggia sopra il centrino o comunque la stoffa, si spennella con la colla. Ovviamente il lampadario avrà la forma tondeggiante. Poi si inserisce dentro un lumino oppure un led per creare l’atmosfera romantica ed ecco pronto un lampadario alternativo e suggestivo.

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Oppure si può creare un acchiappasogni, pronto ad arricchire la casa di magia in pochissimi minuti. Si realizza un acchiappasogni con pizzi e merletti inserendo la stoffa dentro dei cerchi di legno della forma dell’acchiappasogni, facendo cadere i fili lungo i quali si andranno ad inserire le perle e le piume. L’acchiappasogni può essere decorato come si crede, seguendo il proprio stile e la propria fantasia.

Pizzo, mille usi e creazioni diverse

Invece se si ha un pezzo di stoffa abbastanza grande, per esempio un centro tavola o una tovaglia da tavola che non si vuole più usare, questa si può trasformare in un indumento da spiaggia che negli ultimi anni è tornato di moda, per esempio il pareo. In alternativa può anche essere una gonna, tutto sta alle proprie esigenze e al proprio gusto.

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Per creare il pareo, si poggia la stoffa sul tavolo, deve essere ben stirata, poi si prendono le misure, si fanno le pieghe per creare i bordi, segnandoli con la matita o un pennarello. Non appena finito si passa cucire il bordo a zig zag, la piega dovrà essere molto sottile, quasi invisibile.

Una volta fatto si prendono ancora una volta le misure per lunghezza 8 centimetri, per altezza 10 e si va ad attaccare sopra la stoffa semplice, quella con i pizzi ed i merletti. Si fermano i due tessuti inizialmente con gli spilli poi si utilizza la macchina da cucire, attenzione a scegliere un filo che non si noti altrimenti un semplice filo sbagliato può dare una brutta impressione.

Ovviamente per fare questo lavoro di cucitura bisogna essere preparate e saper lavorare con ago e filo, perché altrimenti si rischia di farsi male e di rovinare la stoffa senza riuscire ad ottenere il risultato sperato. Per far sì che la gonna o il pareo si chiudano è meglio inserire dei bottoni a clip, oppure dei lacci che sono più comodi da cucire ma meno affidabili.

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Per finire sull’orlo della gonna o del pareo, si possono anche mettere degli elastici per formare l’arriccio, che dà quel tocco in più. Non appena il lavoro sarà terminato, si potrà notare come un vecchio centro tavola sarà diventato un capo alla moda, spettacolare, elegante, adatto a qualsiasi età. 

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