Da metà Gennaio il meteo sull’Italia è destinato a cambiare nuovamente, sembra proprio che l’inverno si metterà nuovamente in disparte per lasciare spazio ancora a temperature miti e calde.
Il freddo artico è finalmente arrivato in Italia portando da qualche giorno le vere temperature invernali sui nostri territorio, un sollievo dopo le temperature miti e calde che si sono registrate nel periodo natalizio.
I meteorologi però avvisano che tutto potrebbe cambiare nuovamente e che questo freddo artico potrebbe abbandonarci già a metà del mese di Gennaio per lasciare nuovamente spazio a temperature calde. Se così dovesse essere per tornare ad avere un inverno normale si dovrà aspettare almeno fino a Febbraio, un cambiamento climatico veramente importante che sta portando disagi in ogni settore.
Meteo in Italia, tutto è pronto a cambiare già a metà Gennaio
Il vero freddo invernale è arrivato solamente da qualche giorno ed è già pronto ad abbandonarci. In questi giorni l’aria fredda, le temperature rigide e qualche nevicata sono diventate le protagoniste dopo giorni in cui abbiamo assistito a giornate soleggiate, prive di precipitazioni e con temperature miti e calde soprattutto durante le feste natalizie.
Il freddo artico ci accompagnerà ancora qualche giorno ma è non è certo che rimarrà con noi per molto tempo, il timore è infatti quello di tornare ad avere temperature miti già a metà Gennaio vedendo l’inverno mettersi da parte nuovamente.
Ciò che sappiamo per ora è che il flusso d’aria fredda artica continuerà ad arrivare nei prossimi giorni sulle nostre regioni andando a toccare tutta la zona orientale e meridionale grazie all’esteso anticiclone che si è collocato tra Gran Bretagna ed Islanda.
L’anticiclone però sembra che non si muoverà da lì, anzi dovrebbe risalire ancora più a Nord raggiungendo la Groenlandia e quindi creando lo stratwarming. Questo fenomeno però non porterà freddo al nostro Paese ma il gelo si dirigerà verso il Nord Europa e il Nord America.
Quindi tutta la zona centrale del Mediterraneo rimarrà condizionato dalla circolazione depressionaria che porterà con sé solo una parte dell’aria fredda che incontrerà nella zona dell’Europa Centro-Orientale.
Questo vuol dire che sull’Italia non si attende un gran freddo ma delle temperature tipiche stagionali che non hanno niente a che vedere con le temperature rigide che stanno registrando altri stati europei.
Dal prossimo weekend lo scenario cambierà ancora vedendo l’anticiclone risalire ancora più a nord della Groenlandia senza avere supporto da una radice salda a latitudini inferiori.
Questo darebbe modo ad una corrente atlantica proveniente dalla Penisola Iberica di trovare spazio e di arrivare a colpire tutta l’Europa Centrale e il Mediterraneo. Ciò significa che l’aria non sarà fredda ma temperata e ci sarà un aumento considerevole dell’umidità.
L’aria gelida invece si concentrerà particolarmente sull’Europa Centro-Settentrionale, qui l’inverno perciò non subirà una pausa ma continuerà con temperature rigide e stagionali.
Cosa potrebbe succedere in Italia nelle prossime settimane
A causa della posizione geografica in cui si trova l’Italia è molto più probabile che venga investita dal flusso d’aria più mite che porterebbe le temperature a risalire nuovamente.
Il flusso mite potrebbe investire in particolare il Centro-Sud Italia dove dovrebbe arrivare anche l’anticiclone, e di conseguenza le temperature tornerebbero più calde. Il Nord invece dovrebbe rimanere sotto il dominio dell’aria fredda ma con temperature meno rigide rispetto a questi giorni.
Se questo scenario meteorologico dovesse verificarsi l’inverno andrà in pausa per qualche settimana ancora, e sarà necessario aspettare Febbraio per potere vedere nuovi importanti discese di aria fredda sul nostro Paese.