Le previsioni meteo parlano chiaro: alcune zone d’Italia potrebbero subire la furia di due cicloni. Approfondiamo insieme queste previsioni e vediamo cosa ci aspetta nei prossimi giorni.
La primavera è giunta ormai da quasi un mese, ma le condizioni meteo non accennano a stabilizzarsi. Ci troviamo in una fase molto movimentata dal punto di vista climatico: si alternano fenomeni atmosferici agli antipodi in continuazione. Dopotutto le mezze stagioni sono caratterizzate da questa costante incertezza. I primi giorni di primavera fanno sentire forte e chiaro gli ultimi colpi di coda dell’inverno, almeno fino alla seconda metà del mese di maggio.
Al contrario, in autunno, sono sempre forti le ondate di calore fino a quando non arriva la seconda metà del mese di novembre. In questo momento, secondo i meteorologi, ci troviamo nel cuore di un’ondata di freddo e maltempo tipici della stagione invernale. Le previsioni rivelano l’arrivo di due forti cicloni in alcune zone d’Italia, scopriamo subito quali.
Un aprile poco primaverile: ecco il quadro climatico dei prossimi giorni
Questo mese di aprile è un continuo susseguirsi di diverse fasi climatiche. Giorni segnati dal maltempo e dalla pioggia si alternano a giorni soleggiati e miti. Al momento la situazione non sembra accennare a stabilirsi. Si è già verificata nei giorni di Pasqua e Pasquetta un’intensa perturbazione che ha colpito l’Italia meridionale e le città del Mediterraneo. Temporali e piogge hanno colpito anche le città del nord Italia nei giorni successivi.
Quel che sta per accadere è l’arrivo di un ciclone proveniente dal nord Europa. Il satellite ha dato il suo responso: la prossima perturbazione si estenderà su metà della penisola italiana. Resteranno escluse le regioni del sud e la Sicilia che, al contrario, sono alle prese con la pressione africana che porterà ad un aumento delle temperature. Dopodiché, nel giro di qualche ora, si verificherà un crollo delle temperature di almeno 10 gradi centigradi. Uno sbalzo termico non indifferente. Al nord, tra oggi e domani, previste piogge molto intense di almeno 70 mm. Le Alpi potrebbero vedere la neve anche in bassa quota. Ora vediamo dove si abbatteranno i due cicloni.
In arrivo due cicloni: ecco chi sarà colpito maggiormente
I cicloni sono un fenomeno climatico caratterizzato da venti molto burrascosi. Si attende un vento molto forte che supererà gli 80 km/h. Le zone interessate sono la regione Sardegna, l’arco alpino e tutto il centro sud della penisola. Il ciclone si abbatterà anche al Nord sul Triveneto peggiorando la situazione di freddo, le temperature caleranno drasticamente.
Il vento, su Sardegna, Sicilia e zone delle coste tirreniche sarà di tipo Maestrale. I mari, di conseguenza, risulteranno essere molto mossi e agitati. Nei giorni immediatamente successivi si abbatterà il secondo ciclone. Questa volta colpirà tutta l’Italia dalla Toscana alla Sicilia. Solo a partire da questa domenica le piogge colpiranno anche le città del nord, in particolar modo quelle a sud del fiume Po.
Gli esperti avvisano del fatto che non dobbiamo farci ingannare dalla persistenza delle temperature rigide e delle piogge: l’estate 2023 sarà un’estate senz’altro calda. Calda ancor più delle medie stagionali. Bisogna solo attendere e godersi questi ultimi freddi prima dell’ondata di caldo torrido.