I giapponesi sono noti per l’arte dell’organizzazione, probabilmente è questo il motivo per cui il metodo Danshari di Hideko Yamashita sta suscitando grande interesse in tutte le case.
Il metodo Danshari mira a trovare la felicità attraverso la semplicità materiale. Per alcuni concetti è in concorrenza con il metodo di Marie Kondo, tuttavia è dotato di una struttura diversa basata su dei pilastri fondamentali che esporremo in seguito.
Metodo Danshari, sistemare casa senza stress e fatica
Il metodo Danshari di Hideko Yamashita sta suscitando grande interesse per un nuovo modo di organizzarci sia sotto il profilo della casa che della vita.
Si tratta di uno stile minimalista in cui alla base di tutto c’è la ricerca della semplicità e della profondità spirituale, in pratica consiste nel “riordinare quasi senza riordinare”.
In sostanza, propone di sbarazzarsi delle cose non utili e di cambiare abitudini. Niente di più. Non richiede alcuno sforzo fuori dal comune e questo alla fine porterà a sistemare tutta casa in 10 minuti, senza stress e senza fatica.
Occupare solo l’80% dello spazio
Una prima regola del metodo Danshari propone di occupare solo l’80% dello spazio disponibile. Inoltre andrebbe lasciato il 20% vuoto per organizzare meglio le cose. In questo modo si evita di accumulare molte cose, poiché si tende a riempire gli armadi per conservare gli oggetti in caso di necessità futura.
Inoltre, trasmette visivamente un senso di ordine e pulizia. Accedere alle nostre cose in modo facile e veloce aumenta la sensazione di libertà e autonomia.
Regola della sostituzione
Una regola del metodo Danshari ci dice che dobbiamo selezionare solo le cose che ci rendono felici, tralasciando il resto. È necessario concentrarsi sul presente e dimenticare le cose che erano importanti in passato, ma che oggi non fanno più parte della nostra vita. Non si tratta solo di vestiti, ma anche di libri, oggetti, mobili non più funzionali, ecc…
La regola dell’autonomia e della libertà
Inoltre l’archiviazione verticale come se fossimo in un supermercato, ci aiuterà a selezionare liberamente e ad accedere facilmente agli oggetti.
In questo modo possiamo scegliere più liberamente ciò di cui abbiamo bisogno e accedervi in modo più pratico.
La camminata automatica
Si riferisce al nostro corpo e alla sua capacità di autoregolarsi dall’interno, proprio come fa la natura con le stagioni.
Ci sono momenti in cui tutto è in disordine, sia nella nostra casa che nella nostra vita. In questo modo lasciamo che tutto scorra lasciando la marcia automatica inserita.
Metodo Danshari: la regola delle due mosse
Un ulteriore regola del metodo Danshari dice che, affinché l’ordine funzioni, è necessario poter raggiungere facilmente gli oggetti con due soli movimenti: aprire l’anta dell’armadio e averli a portata di mano. Suggerisce inoltre di rimuovere i coperchi delle scatole per ridurre i passaggi e lo sforzo. Tutto ciò che serve deve essere a portata di mano.