Oltre ai profumatori presenti in commercio ci sono innumerevoli modi naturali per profumare e proteggere i capi negli armadi. Il risultato è sorprendente.
Sempre più spesso, oltre che al risparmio in termini economici, si guarda al risparmio per l’ambiente. Si è sempre più attenti all’utilizzo di prodotti chimici e se possibile molti preferiscono evitarne l’uso, preferendo alternative naturali.
Capi profumati naturalmente
Negli ultimi anni hanno preso piede sempre più i distributori di detersivi alla spina: ecologici ed economici, basta portare con se un flacone vuoto e riempirlo. Molti di questi, formulati appositamente in modo naturale, sono spesso privi di profumi e allergeni. Per evitare l’utilizzo dell’ammorbidente e risparmiare qualche soldo in più è possibile sostituirlo con dell’acido citrico disciolto in acqua. Questa soluzione ammorbidirà moltissimo i vostri capi, ma non provvederà a donare loro alcuna profumazione.
Come profumare dunque i nostri capi lavati naturalmente?
Per profumare la biancheria ci sono numerose soluzioni, dai profumi da aggiungere al lavaggio, a quelli da mettere negli armadi.
Eppure c’è una pianta aromatica che, una volta provata, diventerà il vostro profumatore preferito. Si tratta del rosmarino.
Il rosmarino e le sue proprietà
Pianta aromatica per eccellenza, se presente in cespugli è possibile sentirne l’odore a distanza. Utilizzato nella nostra cultura principalmente in cucina, oltre ad avere una profumazione unica, il rosmarino è noto per le sue proprietà antisettiche. Essendo commestibile, lo si può utilizzare sia come spezia ma anche nei preparati per facilitare la digestione, placare attacchi di asma o di tosse ed è anche un ottimo antireumatico. In commercio lo si trova in diverse forme oltre ai classici rametti utilizzati in cucina. Sotto forma di olio essenziale, ad esempio, da aggiungere nelle tisane, all’arrosto o anche aggiunto all’acqua nella vasca per un piacevole bagno rilassante. Ottimo anche per i capelli, in quanto li fortifica e li rende lucidi, e oltre ad attivare la circolazione sanguigna del cuoio capelluto stimola la ricrescita.
Senza ombra di dubbio però, il rosmarino è impiegato principalmente per il suo aroma, ecco perché é una delle piante aromatiche più coltivate sui balconi e nei giardini delle case.
La sua coltivazione è molto semplice, essendo una pianta perenne e piuttosto infestante. Se comprate una piantina di rosmarino è facile che, con le giuste condizioni, vi ritroviate in breve tempo un bel cespuglietto. La pianta di rosmarino ama il sole, il caldo e non richiede troppa acqua. Non richiede quindi nemmeno troppe attenzioni.
Sicuramente sarete tentati di acquistare una piantina di rosmarino dopo aver scoperto la sua efficacia sui capi e nell’armadio.
Il rosmarino come profumatore naturale negli armadi
Oltre a diffondere il suo fresco profumo inconfondibile, il rosmarino negli armadi e nei cassetti ha un ruolo difensivo molto importante. É infatti un ottimo alleato naturale contro le fastidiosissime tarme.
Per impiegarlo come profumatore all’interno degli armadi, potete preparare dei sacchettini di rosmarino da appendere con un laccetto o da disporre tra la biancheria. Vi basterà procurarvi dei sacchetti di cotone a trama non troppo fitta (vanno bene anche dei sacchettini di garza tipo quelli delle bomboniere) e inserire all’interno dei rametti di rosmarino interi o spezzettati. Volendo potete aggiungere altre erbe aromatiche a vostro piacimento, come la lavanda, ma già con il solo rosmarino l’effetto sui vostri abiti sarà più che garantito. Una buona idea può essere quella di utilizzarlo anche per profumare la biancheria di casa come lenzuola e asciugamani.
La durata della profumazione varia molto in base ai capi e agli spazi, saprete che è il momento di cambiarli quando sentirete venir meno l’odore.
I sacchetti, oltre che negli armadi e nei cassetti, possono essere utilizzati anche in vari angoli della casa per mantenerla sempre profumata.