Vi sveliamo qual è il miglior fertilizzante per l’orto e per il vostro giardino. Una volta scoperto, siamo sicuri che lo userete sempre.
Ecco che vi sveliamo tutto sul miglior fertilizzante per le vostre piante, che farà crescere i vostri vegetali in modo rigoglioso, sano e forte.
Non tutti sanno che l’azoto è uno dei componenti più necessari per lo sviluppo delle piante. In un certo senso, è logico dal momento che nell’atmosfera stessa l’azoto è l’elemento più abbondante.
Più del 70% dell’aria è azoto: naturalmente esso cade sul terreno con la pioggia ed è proprio per questo che le piante crescono e si sviluppano sempre meglio che piove.
Tuttavia, oggi non vogliamo invitarvi a raccogliere l’acqua piovana e ad usarla per innaffiare le vostre piante. Vogliamo, invece, parlarvi di qualcosa che si trova in profondità nel terreno delle piante, là dove cresce l’apparato radicale.
Dovete sapere che migliore è la qualità dell’apparato radicale, maggiore è la salute della vostra pianta. Molti non sanno che i giardini migliori per far crescere le proprie piante siano quelli dove non si è mai piantato prima.
Ciò è dovuto al fatto che i microrganismi che fissano l’azoto, che effettuano la fissazione dell’azoto, si sono semplicemente moltiplicati in larga misura sul terreno erboso che non è stato coltivato.
Se, però, non abbiamo a disposizione l’acqua piovana e quel terreno è già stato coltivato prima, dobbiamo essere noi a ricreare un ambiente ideale per le nostre piante, arricchendolo di azoto.
Ecco che di seguito vi sveliamo come fare.
I legumi possono stabilire una relazione simbiotica con i batteri del suolo che fissano l’azoto, chiamati rizobi. Il risultato di questa simbiosi è la formazione di noduli sulle radici della pianta, all’interno dei quali i batteri possono convertire l’azoto atmosferico in ammoniaca, che la pianta può utilizzare per la propria crescita.
Tra i migliori legumi che potete utilizzare, compaiono le arachidi, i fagioli neri e la soia: sono i migliori fissatori di azoto e soddisferanno tutto il fabbisogno di azoto delle piante.
Anche i piselli e i fagiolini vanno bene per questo scopo, ma i primi tre sono i migliori. Quello che potete fare è, ad esempio, triturarli con il frullatore e spargere i loro resti su tutto il terreno.
Un’altra soluzione è quella di metterli integri dentro la terra: l’obiettivo non sarà coltivarli, ma che permettano la generazione e il rilascio dell’azoto. Magari qualche pianta di legume verrà fuori, ma non è quello il nostro obiettivo.
In generale, possiamo utilizzare i legumi come mero strumento, per realizzare un fertilizzante per l’orto che sia organico, naturale e davvero economico. I legumi, infatti, sono molto facili da reperire e siamo sicuri che in molti li avete già in casa.
Vi consigliamo di iniziare con due o tre tipi di legumi, per dare vita alla vostra combinazione perfetta e più efficace. Sperimentate e soltanto così scoprirete quali sono i vegetali migliori per voi.