La situazione idrica in Lombardia è in costante miglioramento grazie alla pioggia. La regione al momento non soffre più di emergenza idrica, è in rialzo il livello di acqua nei laghi.
Dopo le ultime piogge che si sono riversate con abbondanza sulla regione lombarda, l’assessore regionale Massimo Sertori ha dichiarato che ci sono dati molto incoraggianti riguardo la situazione idrica, finora considerata in sofferenza. L’assessore ha comunque ribadito che i livelli sono costantemente sotto monitoraggio e sono proprio i dati a infondere speranza. Il rialzo dei livelli di acqua nei laghi pare sia significativo e potrebbe mettere fine all’emergenza idrica nella regione.
Salgono i livelli di acqua nei laghi lombardi
I dati confermano che i livelli di acqua nei laghi lombardi sono in rialzo, come ha sottolineato l’assessore regionale Massimo Sertori. Le piogge abbondanti cadute nelle scorse giornate hanno permesso di migliorare sensibilmente la situazione di sofferenza in cui versavano fino a qualche settimana fa i laghi lombardi.
La scarsità di acque aveva infatti fatto scattare l’emergenza idrica, con i relativi problemi per l’irrigazione delle coltivazioni e i danni apportati nell’agricoltura e negli allevamenti di bestiame. Per fortuna, proprio grazie alle recenti piogge, il livello dei laghi si sta incrementando, assicurando così l’acqua per le irrigazioni agricole. In pochi giorni la situazione si è trasformata e il deficit idrico è passato al 36 % dal 60% in cui versava.
La situazione è monitorata costantemente
Massimo Sertori, assessore regionale a Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica, ha ribadito che la situazione è costantemente monitorata, ma i dati sono comunque postivi e fanno ben sperare.
L’assessore ha sottolineato come le ultime piogge hanno ribaltato la situazione di deficit idrico, portando un drastico calo, tanto da consentire l’inizio della stagione irrigua senza intoppi. Nonostante rispetto alla media storica manchi ancora un miliardo di mc d’acqua, al momento i dati sono confortanti e ben diversi dallo scorso anno.
Infatti, nel 2022 la regione aveva una minore disponibilità di risorsa idrica, pari a 500 milioni di metri cubi. Tuttavia, la situazione è sotto controllo e i dati confermano il rialzo dei livelli nei laghi lombardi, variabili da lago a lago. Per esempio, ha raggiunto quasi i massimi livelli il lago Maggiore, il lago di Como è salito di circa 80 cm e quello di Garda continua a migliorare.
I livelli raggiunti dai laghi lombardi
Stando agli ultimi dati rilevati da Arpa, la situazione dei laghi lombardi vede una netta risalita del livello del lago Maggiore, pari a 122 cm, che gli ha permesso di riempirsi per il 92%, quasi al massimo livello. E’ invece salito di circa 94 cm il livello del lago d’Iseo, che si è riempito per l’89%, mentre è salito di circa 80 cm il livello del lago di Como, che si è riempito per il 71%.
Anche il livello del lago d’Idro è in risalita e al momento ha un deficit di circa il 27%, anche se la situazione è in costante miglioramento, così come per il Garda, il cui livello continua a crescere e ad assicurare acqua nelle vallate.
Secondo le previsioni di Arpa Lombardia, fino al prossimo lunedì ci saranno giorni instabili su tutta la Regione. L’assessore Sertori ha comunque sottolineato che sulla gestione giornaliera dell’acqua rimane l’allerta. Oltre ai monitoraggi, è necessario un confronto con il governo e le parti interessate per fare investimenti a lungo termine.