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Cronaca

Milano, blitz ambientalista del “Collettivo delle suv-versive”: sgonfiate ruote ai suv

E’ successo a Milano ieri mattina, 19 Gennaio: sgonfiate ruote a circa una decina di suv. Gli autori hanno lasciato anche un volantino sul loro parabrezza contenente un messaggio ben preciso.

Suv-Imilanesi.it

 Il fatto è stato denunciato da due esponenti della lega e il messaggio del volantino lasciato sulle auto colpite è firmato “Collettivo delle suv-versive”. Questo e tanto altro è successo in riferimento alla brutta sorpresa che molte persone hanno  trovato una volta arrivati alle loro auto. Le ragioni di tale gesto e cosa si intende fare.

Quello che è successo a Milano ieri mattina: la brutta sorpresa

Come accennato poco fa, ieri mattina è avvenuto un fatto abbastanza spiacevole ai danni di alcune persone senza che abbiano fatto nulla di male a nessuno.

Si parla di un brutto gesto fatto nei confronti di alcuni automobilisti che hanno ritrovato le ruote dei loro suv sgonfie in aggiunta a un messaggio che è stato rilasciato proprio sul loro parabrezza.

Questo messaggio rivolto proprio a loro ha messo in rilievo il fatto che questo gesto non sia stato fatto per ragioni personali, ma semplicemente perché si tratta di auto di lusso. Dunque per il fatto stesso di possedere queste auto.

Il messaggio conteneva esattamente queste parole “Non prenderlo sul personale, non ce l’abbiamo con te, ma con la tua auto di lusso”. Iniziava proprio così il messaggio degli autori che è stato trovato su diverse auto in via Mameli, firmato dal “Collettivo delle suv-versive”.

A denunciare l’accaduto  sono state Silvia Sardone, europarlamentare e commissario cittadino della Lega, e Chiara Pazzaglia, consigliere della Lega in Muncipio 4.

Le stesse hanno definito i responsabili  dei”talebani dell’ambientalismo più sfrenato”.

Dettagli sull’accaduto e sul messaggio

Insomma sembrano essere circa dieci i suv parcheggiati in via Mameli a Milano che poi sono stati trovati con le ruote sgonfie  ieri mattina.

Foto suv-Imilanesi.it

Secondo le prime indiscrezione dunque alla base di questo blitz ci sarebbe il fatto che i suv siano un lusso scomodo e che può e deve essere evitato.

Sembra che gli autori di questo gesto abbiano spiegato nel messaggio  che hanno fatto questo gesto perché l’uso del suv porta a dei rischi importanti e a incidenti piuttosto gravi oltre al fatto che sono fonte d’inquinamento e occupino anche troppo spazio.

Gli ambientalisti in un certo senso hanno voluto invitare i proprietari a utilizzare la bici o a camminare a piedi o con i mezzi.

Una delle vittime di questo gesto ha voluto sporgere denuncia a chi di dovuto.

La Lega e l’attacco alle “suv-versive”: “Eco-imbecilli”

Come accennato poco fa, Silvia Sardone e Chiara Pazzaglia hanno criticato molto questo gesto e in risposta al  messaggio lasciato sul parabrezza hanno voluto mettere in evidenza che l’invito di prendere i mezzi è del tutto insensato dal momento che Atm taglierà le corse dei tram senza togliere il fatto che usare i mezzi sia una cosa anche rischiosa vista la presenza di borseggiatrici e molestatori.

Leghista-Imilanesi.it

Sempre loro affermano che sul messaggio si è parlato di criticità dell’emergenza climatica, ma che in realtà i veicoli presi di mira sono full hybrid : questo significa che si ricaricano in automatico senza aver l’esigenza delle colonnine elettriche.

Riferendosi ai responsabili di queste gesto, chiamati “imbecilli” è stato messo in rilievo anche il fatto che  alcuni genitori non hanno potuto portare i propri figli a scuola, a causa di questo disagio improvviso.

Sardone e Pazzaglia hanno concluso il loro discorso dicendo che proprio a questo portano queste scelte ideologiche.

Scelte che non hanno alla base alcuna razionalità, riferendosi anche alla scelte dei finto-ambientalisti che si trovano a Palazzo Marino, tra Area B, strisce blu, ciclabili senza senso e tanto altro ancora.

L’odio della sinistra che si ha nei confronti di chi possiede  un’auto come quelle prese di mira,  purtroppo spesso si manifesta attraverso azioni violente e questo è successo proprio a discapito di queste persone che hanno trovato a terra le loro auto.

Le intenzioni future a tal proposito

In riferimento a quanto accaduto che non deve cadere nell’indifferenza più totale, è stato fatto presente a gran voce che non si resterà fermi e con le mani in mano: i cittadini faranno un esposto mentre le leghiste denunceranno il tutto alla digos.

Insomma si cercherà di fare il possibile affinchè non si verifichino più questi episodi di violenza.

Il desiderio è che questi autori possano essere individuati e ricevere la giusta punizione, quella che meritano.

Questo perchè  non si tratta solo di un attacco a un proprio bene, ma alla propria libertà personale e alla propria dignità e nessuno dovrebbe essere intaccato in questo,anche se si possiedono delle auto di lusso.

Questa non può essere una ragione valida per attaccare qualcuno o più persone o i loro beni.

 

Published by
Melania Di Pietrangelo