Milano. Domenica agitata nel centro cittadino con un evento che ha scosso l’opinione pubblica. Una donna di 28 anni di El Salvador è irrotta a seno scoperto in un ristorante e ha aggredito i dipendenti
Nel pomeriggio caldo di domenica 13 agosto, un singolare e disturbante incidente ha scosso il tranquillo scenario cittadino di Milano. Una giovane donna, proveniente da El Salvador e con precedenti penali, ha fatto irruzione nel ristorante Five Guys, situato in via Dante, a seno scoperto, dando inizio a un comportamento violento che ha lasciato dipendenti e clienti attoniti.
L’evento ha avuto inizio poco prima delle 17:00, quando la giovane donna di 28 anni ha varcato la soglia del noto fast food nel cuore della città. La sua azione, senza apparente ragione, ha messo in moto una serie di avvenimenti che avrebbero portato a conseguenze legali e a un’indagine sul suo stato mentale.
Le prime vittime della furia della giovane sono stati i dipendenti del ristorante che hanno assistito all’arrivo della donna con sgomento. Immediatamente, la 28enne ha iniziato a rivolgere insulti violenti ai presenti, innescando un crescendo di tensione all’interno del locale. La situazione è peggiorata ulteriormente in pochi istanti. La donna avrebbe, infatti, aggredito fisicamente due camerieri, rispettivamente di 24 e 25 anni. Le cose sono sfuggite di mano molto velocemente. Il personale si è trovato spiazzato e impotente nel fronteggiare tale comportamento irrazionale. Per questo motivo ha chiamato le forze dell’ordina attraverso il numero di emergenza 112.
Fortunatamente, il tempestivo arrivo degli agenti di polizia ha impedito che la situazione degenerasse ulteriormente. Hanno bloccato la donna e, inoltre, hanno prestato soccorso e assistenza alle vittime dell’aggressione. Inoltre, la 28enne di El Salvador è stata trasportata al Policlinico per una prima perizia psichiatrica con lo scopo di valutarne la condizione mentale.
I fatti successivi hanno confermato una situazione ancor più complessa. La giovane donna è stata portata in questura dove è stata indagata a piede libero. Questa, tuttavia, non è stata la sua prima incursione nel mondo della criminalità. Secondo le informazioni trapelate, la persona protagonista del gesto insensato risiede legalmente in Italia con un permesso di soggiorno. Tuttavia, avrebbe una serie di precedenti penali. Tale dettaglio ha sollevato dubbi sulla sua precedente condotta e sull’efficacia dei sistemi di controllo per chi vuole accedere nel Paese.