Milano, in quattro ospedali attivato un allarme silenzioso per prevenire le aggressioni

rMilano. In quattro ospedali diversi del capoluogo lombardo verrà attivato un allarme silenzioso direttamente collegato alle forze dell’ordine per ostacolare e combattere gli atti di aggressione all’interno dei nosocomi

Pronto Soccorso
Pronto Soccorso – Imilanesi.nanopress.it

Negli ultimi anni abbiamo assistito a un preoccupante aumento dei casi di aggressioni e violenze nei confronti del personale ospedaliero. Questo fenomeno rappresenta un grave problema per la sicurezza degli operatori sanitari e, di conseguenza, per la qualità dell’assistenza che essi possono fornire ai pazienti.

Le cause sono molteplici e complesse. In primo luogo, si può parlare di un incremento generale dei casi di violenza nella società che si riflette anche all’interno dei nosocomi. Inoltre, molte delle persone che vengono ricoverate sono in uno stato di vulnerabilità e spesso manifestano comportamenti irrazionali o aggressivi. Tuttavia, ci sono anche fattori specifici che contribuiscono a questo fenomeno. Uno di questi è la riduzione del personale ospedaliero, che spesso si traduce in un aumento del carico di lavoro e della tensione emotiva tra i lavoratori. Inoltre, la mancanza di risorse a disposizione degli operatori sanitari può limitare la loro capacità di fornire assistenza adeguata ai pazienti, aggravando ulteriormente la situazione.

Esperimento dell’allarme silenzioso in quattro ospedali di Milano

Per fronteggiare questo fenomeno sono necessarie misure concrete e urgenti. In primo luogo, è importante che le istituzioni e le autorità competenti riconoscano l’importanza di questo problema e adottino politiche mirate per contrastarlo. In particolare, dovrebbe essere prevista una maggiore protezione per il personale ospedaliero e un maggior sostegno psicologico per coloro che sono stati vittime di aggressioni o violenze.

Ospedale San Carlo, Milano
Ospedale San Carlo, Milano: attivato allarme silenzioso – Imilanesi.nanopress.it

É importante che gli ospedali stessi adottino misure per migliorare la sicurezza dei propri dipendenti. Ciò può includere l’installazione di telecamere di sorveglianza, l’aumento del personale di sicurezza e la formazione degli operatori sanitari su come prevenire e gestire situazioni di conflitto.

In quattro ospedali di Milano (Ospedale San Carlo, Ospedale San Paolo, Ospedale Niguarda e Ospedale Fatebenefratelli) si avvierà la sperimentazione di un pulsante d’allerta per chiedere l’intervento diretto delle forze dell’ordine in pronto soccorso.

Polizia
Polizia – Imilanesi.nanopress.it

Come funzionerà? Nel momento in cui si individuerà una persona in evidente stato di agitazione, con comportamenti aggressivi e potenzialmente pericolosi, verranno allertate le forze dell’ordine. Contemporaneamente anche la sala operativa regionale di emergenza e urgenza 118 (Soreu). In una nota si legge che gli addetti “opereranno insieme secondo un protocollo condiviso, per contenere e gestire la situazione, sia per i profili di sicurezza, sia per quelli sanitari”.

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