Sembrano essere stati occupati anche i licei Manzoni e Boccioni: questa è una delle notizie che riguardano Milano e le scuole milanesi.
Ecco che le occupazioni delle scuole a Milano sembrano continuare: prima Correnti e Tito Livio, ora le altre due. Gli studenti hanno dato il loro voto e hanno le loro idee e intendono portarle avanti, per questi motivi. I dettagli.
Come è stato accennato poco fa, anche gli studenti del Manzoni sembra abbiano dato il loro voto per andare a favore dell’occupazione. Si sono avuti solo 12 voti che erano contro.
Ecco che dopo l’occupazione delle scuole Correnti e Tito Livio giunge questa notizia che tende a sottolineare come ci sia ancora un grande disagio che si vive a scuola e anche fuori.
Questo è quello che si evince anche da Instagram dove i vari studenti hanno appunto espresso il loro malessere.
Gli stessi hanno anche provveduto a organizzare cineforum, lezioni gestite da loro e momenti di musica.
In aggiunta al Manzoni, anche il liceo artistico Boccioni è stato occupato e per lo stesso motivo e per avanzare quasi un atteggiamento di ribellione per lottare per il proprio futuro.
Come detto dunque i due licei sono stati occupati e proprio dagli studenti delle stesse scuole.
Ecco che questi hanno continuato quello che è iniziato la settimana scorsa presso gli altri due licei. In via Orazio e in piazza Arduino è stato dunque preso il controllo della scuola: nello specifico al Manzoni si è avuto una votazione da parte degli studenti che erano riuniti in una sorta di assemblea nella palestra.
Ecco che altri incontri sono stati previsti tra cui quello di oggi che ha come oggetto la salute mentale fra i giovani, ‘Rock & Roll: every picture tells a story’, piacere femminile e le ragioni che sono alla base di queste occupazioni che sembrano arrivare dopo che sono stati diffusi i risultati di un sondaggio che riguarda la pressione a livello psicologico che avviene nelle scuole.
Nello specifico sembra che al sondaggio abbia partecipato un terzo degli allievi e che circa il 72% abbia riferito di sentire una certa pressione psicologica a causa dei ritmi scolastici.
Sembra inoltre che circa il 60% invece trovi il clima a scuola davvero soffocante. Insomma come si può n9tare sicuramente ci sono delle problematiche a scuola che stanno creando una certa pressione tra gli studenti che non possono e non vogliono rimanere fermi.
Questa sembra essere quindi la situazione e le cause di queste occupazioni: gli studenti non vogliono fermarsi e intendono organizzare altri incontri di mattina mentre nel pomeriggio altre attività.
Al liceo artistico, come detto, sembra si stiano svolgendo cineforum su vari argomenti come l’abuso di potere sull’ecosistema, anarchia in Italia e 41 bis, disturbi alimentari, e ancora tanti altri temi di una certa importanza sociale.
Sembrano essere anche previsti dei tornei di pallavolo.
Anche in questo caso si è arrivati a tal punto in seguito a una riunione che si è avuta giorni fa al fine di parlare e discutere circa le problematiche della scuola per trovare delle soluzioni.
Si è infatti parlato delle varie condizioni che sembra abbiano portato la scuola a collassare al fine di fermarsi un attimo per ricostruire il proprio futuro scolastico.
Perché la scuola deve poter formare e non distruggere. Formare individui consapevoli e non corrotti.