A Milano si combatte il caro affitti con lo “studentato diffuso”. Un numero limitato di studenti avrà accesso ad alloggi a costi contenuti. Una vera rivoluzione nella città con i prezzi più alti nel settore immobiliare
La questione del caro affitti nella città di Milano è uno degli argomenti più spinosi degli ultimi tempi. Secondo uno studio condotto da Immobiliare.it, infatti, il capoluogo lombardo è il comune italiano con gli affitti più alti in assoluto. Basti pensare che il costo medio solamente di una stanza singola è di 626 euro al mese con un netto incremento rispetto all’ anno precedente.
Questo comporta, ovviamente, una difficoltà serie per tutti gli studenti che vogliono scegliere gli atenei milanesi per completare la loro formazione. Per questo motivo, Milano è pronta a sferrare battaglia ai costi eccessivi degli affitti attraverso una misura introdotta dall’amministrazione comunale. Verrà applicato un piano innovativo chiamato “studentato diffuso”.
L’idea è quella di mettere a disposizione degli studenti alcuni alloggi a prezzo notevolemnte ridotto. Essi potranno essere accaparrati in base al reddito. L’obiettivo, dunque, è agevolare giovani in difficoltà economica e aiutarli a trovare sistemazioni a costi più ragionevoli.
Pierfrancesco Maran, assessore alla Casa e al Piano Quartiere, è il promotore di tale iniziativa. A quanto pare, verranno prese in considerazione case popolari sfitte e precedentemente riqualificate, per poi cederle proprio agli stessi studenti universitari. Questi alloggi avranno prezzi di locazione subordinati al reddito dichiarato dagli studenti. Va da sé che l’inserimento nella città lombarda sarà per loro più accessibile e abbordabile.
Il progetto “studentato diffuso” si snoderà in una prima fase in cui circa 300 case saranno a disposizione di 600 studenti. I canoni mensili si aggireranno tra 250 a 350 euro, in base all’ISEE.
Per avere un’idea dell’impatto di tale piano, basti pensare che gli studentati privati, come il progetto di Coima a Porta Romana e quello del gruppo San Donato nell’ex ospedale Galeazzi di Bruzzano, hanno costi che si aggirano attorno a 700-1000 euro al mese (solamente per una stanza singola).