I mirtilli, un condensato di sostanze benefiche per il nostro benessere, oltre, naturalmente, ad essere buonissimi.
Il mirtillo è un piccolo frutto molto gustoso. Secondo alcune ricerche è un’ottima fonte di antiossidanti ed è utile per ridurre il colesterolo. Protegge i reni e regola l’intestino e aiuta in caso di cistite.
Sono dei piccoli frutti i cui sapori variano a seconda del tipo di mirtillo. Quelli coltivati, infatti, risultano più dolci quelli selvatici, i quali, invece, sono più aspri e con un gusto più concentrato.
È un frutto che appartiene alla Famiglia delle Ericaceae. Ma esistono anche diverse tipologie tanto che il frutto può avere una colorazione che va dal blu ai toni del marrone fino ad arrivare ad un porpora scuro.
Se non vogliamo acquistarli dal fruttivendolo di fiducia o raccoglierli nel bosco possiamo pensare di coltivarli in casa. Ci sono alcuni accorgimenti necessari da seguire, perché la nostra piantina cresca sana e vigorosa.
Come coltivarla in casa
Prima di tutto è importante posizionare la pianta in un luogo molto luminoso. Ed è altrettanto importante scegliere un buon terriccio. Queste sono le due condizioni fondamentali perché la pianta possa crescere e regalarci i suoi importantissimi e benefici frutti.
La pianta di mirtilli può essere coltivata sia in giardino che in vaso. Deve avere, però, parecchio spazio. Servono infatti 1,8 metri di spazio in altezza e 1 metro in larghezza e questo per ogni pianta.
La stagione ideale per piantare i mirtilli è l’autunno e la primavera e il metodo più semplice da seguire è quello della talea. Si devono tagliare alcuni rametti da una pianta già grande e metterli a radicare o in un vaso con dell’acqua o con la terra.
Se si sceglie di metterlo a dimora nel terreno, allora, è sufficiente prendere un vaso e riempirlo con un terriccio che abbia un PH acido. Una volta fatto questo inseriamo i rametti della pianta o, se l’abbiamo, le radici della pianta madre.
Vanno messi nella terra, ben distanziati tra di loro. Una volta aver eseguito questa operazione e compattato bene il terriccio è necessario mantenerlo umido. Si dovrà, quindi, annaffiare la terra una o due volte al giorno.
Ora, non rimane che aspettare che la pianta attecchisca e cresca. Nel momento in cui avrà raggiunto un’adeguata dimensione allora sarà possibile trasferirle in un contenitore più grande.
La cura
Va potata con regolarità. Così i rami potranno crescere ancora più vigorosi e nel momento della fioritura ci regaleranno una produzione di frutti particolarmente abbondante.
Manteniamo sempre le nostre piantine pulite, togliendo sempre le foglie secche. Se curiamo con attenzione la nostra piantina, non solo avremo un angolo verde in casa o nel nostro giardino, ma potremo gustare anche i suoi frutti.