Il Castello Sforzesco è ancora una delle mete preferite dai turisti, ma i giovani preferiscono la tecnologia
Una delle mete milanesi preferite dai turisti di tutto il mondo, compresi quelli nostrani, è il Castello Sforzesco. Un luogo ricco di storia e di curiosità. Eretto nel corso del XV secolo da Francesco Sforza, da poco Duca di Milano, su una precedente fortificazione medievale conosciuta come Castello di Porta Giovia.
Nel corso del Cinquecento e Seicento divenne una delle principali cittadelle militari d’Europa. Tra il 1890 e il 1905 Luca Beltrani lo ristrutturò riportandolo agli antichi splendori. Oggi è sede di istituzioni culturali e di imporatanti musei. Ed è uno dei simboli più imporatanti di Milano e uno dei castelli più grandi d’Europa.
Le sale che possiamo visitare al suo interno sono molte ed ognuna offre delle storie uniche ed interessanti. L’ingresso ai cortili è libero osservando un orario che va dalle 7 del mattino alle 19.30. I musei al suo interno sono aperti dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 17.30. Alcune zone, in alcuni periodi dell’anno, potrebbero essere chiuse al pubblico.
Sempre meglio, prima di ogni gita, verificare nel sito ufficiale del Castello. L’Infopoint è aperto dal martedì alla domenica, dalle ore 9.30 fino alle 17.30. Possiamo acquistare i biglietti anche on line o direttamente presso la Biglietteria Musei del Castello. Possiamo visitare gli interni da soli o affidarci ad una guida esperta prenotandola sul sito.
Se il Castello è una delle mete turistiche più gettonate per un pubblico adulto o per le scolaresce, in questa vacanze pasquali i giovani sembrano preferire luoghi più in linea con la loro età. I musei milanesi più gettonati sono, infatti, la Fondazione Pirelli Hangar Bicocca, la Fondazione Prada e il Museo Nazionale Scienza e Tecnicnologia Leonardo da Vinci.
Pirelli è una fondazione no-profit fondata a Milano nel 2004. Si tratta di uno stabilimento industriale riconvertito ad istituzione interamente dedicata alla produzione e promozione dell’arte contemporanea. Sperimentazione e ricerca presentata al grande pubblico in un’area espositiva di 15mila metri quadrati. Qui ogni anno espongono le proprie opere artisti italiani ed internazionali.
La Fondazione Prada è presente dal 1993. Ha cercato di dare risposte ad interrogativi su quali siano gli intenti e la rilevanza dell’impegno culturale oggi. All’interno dei suoi edifici presenta al pubblico progetti in continua evoluzione. Apre la sede permanente a Milano nel 2011 e offre sempre nuove opportunità per approfondire i diversi modi di imparare.
In questo periodo apre al pubblico con la mostra Cere anatomiche negli spazi del Podium. Una mostra ideata in collaborazione con il museo La Specola di Firenze e il regista e sceneggiatore canadese David Cronenberg. Come egli stesso spiega:
“Le figure di cera della Specola furono create prima di tutto come strumento didattico, in grado di svelare i misteri del corpo umano a chi non poteva accedere alle rare lezioni anatomiche con veri cadaveri tenute nelle università e negli ospedali”.
La direzione avvisa, anche, che alcune figure potrebbero urtare la sensibilità di alcuni visitatori, in particolare i più piccoli. E’ preferibile, infatti, per chi volesse portare anche i propri figli piccoli, di accompagnarli durante l’intero percorso. Rimarrà aperta fino al 17 luglio. Sul sito della fondazione è possibile consultare il calendario giornaliero delle attività e l’apertura delle mostre
Altro Museo molto visitato dai giovani è quello Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci. Nato nel 1953, dal 1999 è la Fondazione Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci ad occuparsi della sua gestione. I dipendenti e i collaboratori si preoccupano di progettare e realizzare le diverse attività e progetti quotidiani.
In questo periodo e fino all’11 aprile chi vorrà visitarlo potrà divertirsi giocando con la luce facendo vivere coniglietti, pulcini e uova in stop motion. Inoltre, fino al 25 aprile si potrà visitare la mostra dedicata a Sice Previt, un’impresa italiana di costruzioni e di produzione di arredi. Il percorso presenta la sua storia e la sua evoluzione.
Fino al 28 maggio presenta all’interno del museo la Mostra Let’s Tech Together, dedicata alle nuove tecnologie e al loro approfondimento. Le proposte sono molte e tutte riguardano, in qualche modo la tecnologia presente e del futuro.Anche in questo caso è opportuno organizzare per bene la visita prenotando on line sul sito del museo.