Si possono definire delle rarità e potrebbero valere fino a 1000 euro, vale la pena controllare tra le nostre monete da 1 euro.
Ci sono monete da 1 euro che potrebbero valere fino a 1000 euro. La particolarità è dovuta al fatto che le unità in circolazione sono molto poche. Potrebbero, per esempio, essere state coniate per un particolare evento.
Oppure, potrebbe trattarsi di una tiratura limitata o anche un errore di conio. Le monete che portano incisa la data del 1999 sono tra le più rare, perche in quell’anno furono pochi i paesi che avevano iniziato a coniarle.
In Spagna, le piu rare sono degli anni 2012, 2013, 2014 e 2015. Le prime serie riportavano il viso di re Juan Carlos e nelle successive quello dell’attuale regnante, re Felipe VI. I possibili errori di coniatura, poi, fanno aumentare il valore anche fino ad arrivare a mille euro.
Passiamo alla Germania, la moneta qui ha impresso il simbolo del paese, ossia un’aquila stilizzata. Quelle ricercate appartengono alla tiratura che va dal 2008 in poi. Se ci sono errori durante la fabbricazione, possono essere vendute anche a più di 500 euro.
La Grecia ha la sua civetta
In Italia l’euro riporta l’uomo vitruviano di Leonardo. La prima serie in edizione limitata è del 2004 ed il 2005. La seconda invece è del 2018, 2019 e 2020. Ci sono, poi, quelle che presentano delle particolarità. Per esempio, mancano di alcune stelline oppure della data.
Sul web è possibile trovare informazioni su quali sono le monete più ricercate dai collezionisti. E’ bene, comunque, fare attenzione alle tante truffe esistenti. La Grecia invece, riporta sulle proprie monete una civetta. Queste sono piuttosto ricercate e, online, hanno trovato acquirenti anche per cifre veramente elevate.
Le più rare sono entrate in circolazione dal 2012 in poi, con una tiratura non superiore ai 32.500 pezzi all’anno. Anche il Vaticano ha la sua moneta, prodotta all’interno della sua Zecca. Presentano delle diversità rispetto alle monete italiane.
Le più rare sono quelle della seconda edizione, appartenenti all’anno 2005. Queste riportano, da una parte l’emblema della Camera Apostolica, per il decesso di Papa Giovanni Paolo II.
Dall’altra, invece, vi è lo stemma del Cardinale Camerlengo. Quelle successive hanno l’effige di Wojtyla, e le ultime, di Papa Francesco. Infine, il Portogallo ha monete con il sigillo reale del paese, datato 1144, con attorno 5 stemmi araldici e 7 castelli.
Monete a tiratura limitata
Le più rare portano la data del 2012 e 2013, in tiratura limitata. Eventuali errori di conio possono farle valere anche mille euro. Per venderle dobbiamo essere certi della particolarità, oppure farle valutare da un esperto.
Se abbiamo una moneta che non è più in circolazione, come quelle italiane del 1999, è meglio riconsegnarle alle autorità competenti. Per quelle commemorative, quelle limitate o con errori, possono essere valutate sulla base delle offerte esistenti sul mercato.