Monza. Il traffico ferroviario è stato temporaneamente interrotto. La causa di tale avvenimento è incredibile: in corso sui binari una lite a colpi di pietre tra due cittadini di origine straniera
Il traffico ferroviario è stato bloccato per diverse ore a causa di una lite tra due uomini sui binari. Il fatto è avvenuto alla stazione di Monza lo scorso martedì 2 maggio, in serata, verso le ore 21. Coinvolti nella vicenda insolita due cittadini stranieri. Uno di essi, un tunisino di 25 anni, è stato denunciato e portato al Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Macomer.
Secondo quanto riportato dalla redazione del quotidiano Il Giorno, le forze dell’ordine hanno bloccato presso la stazione di Monza un cittadino straniero, proveniente dalla Tunisia.
L’uomo è nel nostro paese dal 2017 in maniera irregolare. Tra i suoi precedenti si annoverano diversi reati tra cui alcuni furti nei supermercati e possesso non giustificato di chiavi e grimaldelli. Si trovava in evidente stato di alterazione, quando gli agenti di Polizia della squadra volante della Questura di Monza sono stati costretti a intervenire presso la stazione ferroviaria a causa di un’aggressione ai danni di un altro cittadino straniero.
A quanto pare, tra i due sarebbe insorta una lite accesa che avrebbe portato il 25enne tunisino a colpire l’altro uomo a colpi di pietre, raccolte casualmente in loco, che gli hanno causato ferite alla testa. La loro colluttazione è stata talmente concitata tanto da invadere i binari ferroviari. Per questo motivo, il capostazione si è visto costretto a bloccare un treno in arrivo, causando disagi al traffico per circa 20 minuti. Nell’alterco sarebbe stata coinvolta una terza persona, un altro cittadino straniero, ferito in maniera non grave. Si è recato in modo autonomo al Pronto Soccorso per un trauma cranico.
Il fautore dell’aggressione, il cittadino 25enne originario della Tunisia, è stato denunciato per lesioni aggravate e messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione. Il Questore di Monza e Brianza ha disposto il collocamento presso il centro di permanenza e rimpatrio di Macomer.
É il secondo episodio di violenza avvenuto nell’arco di poche in una stazione della regione Lombardia. A Venzago, in provincia di Milano, una gang di tre uomini ha minacciato con un coltello quattro minorenni, rapinandoli e costringendoli a farsi consegnare denaro, telefoni cellulari e altri oggetti di valore in loro possesso. Sono riusciti a fuggire. In corso le indagini per verificare la loro identità.