Morto+imprenditore+italiano+in+Kenya%3A+s%26%238217%3Bindaga+su+un+misterioso+incidente
imilanesinanopressit
/morto-imprenditore-italiano-in-kenya-sindaga-su-un-misterioso-incidente/amp/
Cronaca

Morto imprenditore italiano in Kenya: s’indaga su un misterioso incidente

Morto imprenditore italiano in Kenya. Renato Pirazzini aveva 44 anni, originario di Legnano. La Procura di Busto Arsizio sta effettuando indagini sul decesso dell’uomo avvenuto in seguito a un misterioso incidente in moto

Incidente con la moto -imilanesi.nanopress.it

Renato Pirazzini aveva 44 anni. Era nato a Legnano e viveva da tempo in Kenya come titolare di un’azienda di costruzioni stradali. L’uomo è deceduto nel paese africano. I suoi familiari hanno chiesto alla Procura di Busto Arsizio di avviare indagini approfondite sulla sua morte, avvenuta in circostanze poco chiare.

Kenya, s’indaga sulla morte dell’imprenditore legnanese Renato Pirazzini

L’imprenditore legnanese Renato Pirazzini viveva e lavorava a Malindi, in Kenya. Qualche giorno prima della morte, il 44enne aveva subito un incidente in moto che inizialmente sembrava non avere conseguenze gravi. L’uomo, infatti, si era rialzato dal terra riuscendo a tornare a casa senza problemi. Tuttavia, sembrerebbe che non sia stato proprio così.

Kenya -imilanesi.nanopress.it

Pirazzini, infatti, avrebbe iniziato ad accusare qualche problema e a non sentirsi bene. É riuscito ad arrivare presso un ospedale locale ma ha perso coscienza. Si dice che ci sia arrivato in taxi. Lì le sue condizioni si sono aggravate repentinamente. Il suo cuore ha ceduto fino a giungere alla morte. La sua salma è stata riportata in Italia tramite un volo che ha atterrato a Malpensa il lunedì scorso.

Il 44enne non si era mai sposato e non aveva figli. Si era trasferito a Malindi da molti anni. Nel paese africano si era dedicato all’impresa edile. Faceva la spola con la sua città d’origine, Legnano, dove risiedeva in via Ciro Menotti, luogo in cui era tornato solo poche settimane fa. Le effettive cause dell’incidente e della sua successiva morte sono avvolte nel mistero. Per questo motivo i suoi familiari hanno richiesto l’intervento del Tribunale di Busto Arstizio affinché venga fatta luce sulla vicenda.

Tribunale di Busto Arsizio -imilanesi.nanopress.it

Solo un mese fa un’altra connazionale è deceduta in Kenya. Si tratta di una donna di 39 anni di nome Michela Boldrini, originaria di Sarnico, in provincia di Bergamo. Era una segretaria in un’agenzia di assicurazioni. Stava trascorrendo un periodo di vacanza presso il resort Barracuda di Watamu. É lì che è divampato un incendio che le ha causato gravi ustioni in seguito alle quali, purtroppo, ha perso la vita. Insieme a lei vi era il cugino, Mattia Ghilardi, un panettiere di 36 anni che, fortunatamente, si è salvato.

Published by
Daniela Germanà