Moscerini in casa, come rimuoverli subito: entrano proprio da qui

È davvero difficile trovare degli insetti fastidiosi quanto i moscerini che sono presenti praticamente dappertutto e dei quali non si riesce in alcun modo a liberarsi. 

Moscerini in casa
Moscerini in casa – imilanesi.nanopress.it

Li vediamo che ronzano intorno al lavandino, sullo scarico. Probabilmente perché le mosche depongono le uova nello scarico, dentro i tubi e diventano infiniti.

L’unica cosa da fare è eliminare le mosche adulte. Soltanto in questo modo si può controllare la gravità dell’infestazione.

Fastidiosi moscerini, ecco a cosa è legata la loro presenza in casa

La prima cosa da fare per ridurre la presenza di moscerini in casa è eliminare le fonti di cibo che vanno ad attirare gli ospiti indesiderati.

Per questo motivo è meglio conservare gli alimenti dentro dei contenitori richiudibili, sigillati, poi asciugare immediatamente qualunque liquido che si versa accidentalmente sulle superfici e tenere i bidoni della spazzatura ben chiusi oltre che sempre puliti.

Soltanto così, con estrema diligenza, pulizia e attenzione si potrà mantenere lontano qualunque insetto.

Liberarsi dai moscerini con delle soluzioni preparate in casa

Chi deve sbarazzarsi dei moscerini probabilmente ha già in casa tutto ciò che serve. Una spazzola metallica oppure un disgorgante enzimatico intanto evitano che i moscerini si riproducono dentro lo scarico.

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Poi serve l’aceto di mele e un barattolo di vetro, con i quali si può realizzare una trappola funzionale. Allo stesso modo si può realizzare una seconda trappola usando del vino rosso e del detersivo liquido.

Come intervenire sui tubi di scarico

Per intervenire sui tubi di scarico, la prima cosa da fare è rimuovere i residui organici perché anche se nessuno lo direbbe mai, la sporcizia accumulata dentro i tubi attira più di ogni altra cosa i moscerini.

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Per rimuovere lo sporco si consiglia l’uso di una spazzola metallica o di uno scovolino che servono a raschiare fino in profondità e ad eliminare i depositi organici ostinati. Subito dopo scaldare l’acqua sul fuoco e versare dentro lo scarico per provare ad eliminare i detriti rimanenti.

Si possono anche usare la candeggina, oppure l’aceto o l’ammoniaca, che però non vanno ad eliminare in maniera efficace lo sporco per cui sono poco affidabili.

Una seconda idea per pulire lo scarico è usare un detergente enzimatico che ha azione schiumogena. Serve quando il metodo precedente non funziona o non basta. Questo metodo infatti va a corrodere le sostanze organiche presenti risolvendo il problema una volta per tutte.

Quindi non resta che acquistare un detergente enzimatico presso una ferramenta o al supermercato, versarlo dentro lo scarico e lasciarlo agire per una notte intera. Poi versare dentro lo scarico l’acqua bollente ed ecco fatto.

Rispetto al detergente liquido questo è fenomenale, una soluzione che funziona davvero in qualunque situazione e circostanza. 

Se non si vuole correre il rischio di danneggiare l’ambiente non resta che procurarsi un detergente enzimatico a basso impatto ambientale, che non contiene elementi tossici ed ecco risolto anche questo problema.

Ad ogni modo bisognerebbe acquisire delle corrette abitudini per esempio ogni sera bisognerebbe versare dentro lo scarico del lavandino della cucina dell’acqua calda per pulirlo ed eliminare residui di cibo e qualunque altra cosa.

Ad eccezione dei prodotti sopra citati è meglio evitare di versare qualsiasi prodotto di natura diversa. Si possono fare dei tentativi con candeggina, aceto e ammoniaca in piccole dosi ma attenzione perché questi possono anche corrodere le tubature, in particolare se sono quelle vecchie, in ghisa.

Trappole per moscerini, come prepararle

Per quanto possa sembrare strano, ci sono delle trappole per moscerini che funzionano veramente. Queste si preparano con l’aceto.

Come prima cosa bisogna procurarsi un barattolo o un vasetto da riempire per metà con dell’aceto di mele. Aggiungere a questo punto una goccia di detersivo per piatti che serve a rompere la patina presente sopra ed evitare che i moscerini riescono a scappare via dopo essere stati intrappolati.

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Quindi sistemare il barattolo nella zona infestata, che in genere è la cucina o la sala da pranzo. Dopo aver riempito il contenitore nel modo corretto, lo si chiude con un coperchio e si praticano dei forellini con un chiodo oppure con una vite non fa differenza. Così facendo, i moscerini che non annegano non riescono nemmeno a fuggire.

Se si vuole si può anche tagliare a metà una bottiglia di plastica, quindi versare dell’aceto nella parte inferiore, poi capovolgere il pezzo superiore e inserire quello inferiore. Alla fine il risultato dovrà essere una sorta di imbuto. I moscerini seguiranno l’odore dell’aceto e poi non riusciranno più ad uscire fuori.

Poi si può realizzare una trappola con vino e detersivo. Si riempie per metà, una tazza piccola con del vino rosso, si aggiunge una goccia di detersivo per piatti e si lascia su un tavolo. Zanzare e moscerini se ne terranno bene alla larga.

 

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