Il bagno è spesso un terreno fertile per la muffa, un problema da fronteggiare è la presenza di la muffa nel silicone della doccia.
Scopriamo quali strategie impiegare per sbarazzarsene in poche mosse.
Muffa nel silicone della doccia: quali sono le cause
Il bagno è spesso un terreno fertile per la muffa. Il motivo principale è l‘umidità di condensa che si genera quotidianamente.
Questo fatto favorisce l’insediamento della muffa sulla tenda della doccia, sui tappetini della doccia, sulle fughe delle piastrelle e sui giunti in silicone.
Le muffe si sviluppano molto facilmente nella malta siliconica perché si tratta di un materiale flessibile che trattiene l’umidità. Per affrontare il problema alla radice ed evitare che ricompaia qualche settimana dopo è fondamentale sapere che la muffa è un fungo, che cresce soprattutto in ambienti umidi e bui.
La presenza di muffa in bagno non è solo un problema estetico, ma può anche influire sulla nostra salute. In molte occasioni è la causa principale di allergie, problemi respiratori, irritazioni, ecc.
I prodotti che solitamente vengono utilizzati per la nostra igiene (gel, oli, ecc.) fungono anche da alimento per la muffa, motivo per cui la doccia deve essere controllata in modo costante.
Come togliere la muffa dal silicone
In alcuni casi sarà sufficiente rimuovere la muffa dai giunti in silicone, ma in altri sarà necessario rinnovare i giunti per eliminare la muffa.
Per eliminare la muffa dalle giunzioni in silicone non è sufficiente pulirle, ma occorre anche un prodotto che la uccida. In commercio esistono molti fungicidi, come la candeggina e l’ammoniaca, ma è possibile utilizzare anche altri rimedi naturali altrettanto efficaci.
In questi casi, aceto, bicarbonato, limone o acqua ossigenata possono diventare dei grandi alleati.
- Aceto bianco
Un prodotto che viene impiegato in numerose occasioni è l’aceto, che torna utile anche quando abbiamo la muffa in casa.
Per utilizzarlo basta versare l’aceto bianco in un contenitore spray e quindi irrorare il silicone con le tracce di muffa nel bagno. Quindi dopo aver lasciato agire per una trentina di minuti si inizia a strofinare la parte trattata.
Un vecchio spazzolino da denti spazzolino da denti funzionerà benissimo, sia per le dimensioni che per la resistenza delle setole. Alla fine basta risciacquare con acqua fresca.
- Bicarbonato di sodio
Tra le soluzioni che potete prediligere per mandare via la muffa, c’è Il bicarbonato di sodio che svolge in modo naturale una capacità di pulizia e di leggera azione abrasiva. Questo prodotto può aiutare ad eliminare la muffa ostinata presente in bagno.
Per impiegare il bicarbonato dovremo creare una pasta fatta di bicarbonato e acqua, da spalmare sulla parte da trattare e quindi strofinare con su uno spazzolino. Questa pasta dovrà restare in posa per 30 minuti ino a farlo diventare asciutto, alla fine si può procedere ad eliminare e infine sciacquar con abbondante acqua.
- Succo di limone
Al pari dell’aceto bianco, anche il succo del limone può essere impiegato nell‘eliminazione della muffa nel silicone della doccia.
Può essere impiegato sia tagliando il limone a metà che andrà strofinato, che spremendo il succo da versare in uno spray da utilizzare lungo le tracce di muffa.
Una volta applicato il limone, questo va lasciato agire per circa 30 minuti, in seguito va sciacquata la parte. Alla fine avremo in bagno anche un fresco odore di limone. Va ricordato che non si può impiegare ne il limone ne l’aceto sul marmo o la pietra naturale.
- Acqua ossigenata a 10 volumi
L’acqua ossigenata è un prodotto in grado di eliminare diversi tipi di sporco, anche di muffa sui binari della doccia. In tal modo li avremo di nuovo bianchi. Per usare questo sistema naturale bastano dei batuffoli di ovatta intrisi con l’acqua ossigenata da posizionare sulla parte da pulire e quindi lasciare agire un’ora.
Infine si elimina l’ovatta e si strofinare con una spugna per togliere i residui di muffa. Infine si risciacqua per eliminarne ogni traccia.