L’americano fermato a Malpensa nascondeva nelle ruote della sedia a rotelle 8 chili e mezzo di cocaina. Avvicinato dal cane antidroga Cosmo, è stato controllato dai militari della Guardia di Finanza che hanno scoperto la droga.
L’attività di sequestro di stupefacenti non si ferma neanche negli scali della Lombardia. All’aeroporto di Malpensa un americano che viaggiava sulla sedia a rotelle nascondeva ben 8 chili e mezzo di cocaina, accuratamente occultati nelle ruote del mezzo di trasporto. La polvere bianca era stata messa nelle camere d’aria delle ruote, ben nascosta alla vista, ma non ha ingannato il cane antidroga Cosmo che ha allarmato i militari. La droga venduta a dettaglio avrebbe fatto ottenere profitti per oltre un milione di euro.
L’uomo di nazionalità americana atterrato domenica scorsa a Malpensa proveniva da Santo Domingo, precisamente da La Romana. Seduto su una carrozzina, portava un tutore alla gamba destra, il che faceva intendere che non potesse camminare.
Il disabile che si spostava su una sedia a rotelle sembrava un turista come tanti, ma mentre si trovava quasi all’uscita, d’un tratto ha attirato il fiuto del detective Cosmo. Il richiamo dell’animale ha segnalato ai militari della Guardia di Finanza attivi a Malpensa che qualcosa non andava. I finanzieri hanno quindi controllato l’uomo, anche se affetto apparentemente da disabilità.
Dopo aver accuratamente controllato la persona e il bagaglio, i finanzieri hanno approfondito i controlli anche sulla sedia a rotelle che l’americano usava per spostarsi. I militari sospettavano qualcosa, visto l’allarme dato dai cani antidroga, sospetti in aumento considerata anche la provenienza del volo.
I finanzieri del Gruppo di Malpensa hanno quindi analizzato la carrozzina del disabile, hanno smontato le ruote una per una e accertato che avevano un peso decisamente fuori dal comune. Dopo un primo controllo ai raggi X, risultato negativo, i militari hanno deciso di verificare l’interno e hanno rinvenuto 43 involucri con dentro 8,4 chili di cocaina.
Immessa sul mercato a dosi di un grammo, la cocaina purissima avrebbe fatto guadagnare anche più di un milione di euro.
I militari hanno sequestrato la droga e arrestato l’uomo dopo averlo fatto visitare dagli assistenti sanitari presenti nello scalo di Malpensa. Gli accertamenti hanno permesso di verificare che l’uomo era in buona salute e poteva essere condotto in carcere.
La procura di Busto Arsizio ha disposto l’arresto immediato per l’uomo, che è stato condotto nella casa circondariale locale. L’arresto del pusher americano conferma ancora una volta come il servizio di controllo per contrastare il traffico illecito internazionale di sostanze stupefacenti sia costante anche negli scali.
I militari della Guardia di Finanza che operano quotidianamente presso lo scalo di Malpensa sventano di frequente persone che trasportano droga. Un caso simile, in cui il pusher ha usato la carrozzina per trasportare droga, è stato scoperto dai militari a Malpensa lo scorso agosto.
Allora si trattava di un cittadino spagnolo che viaggiava sulla carrozzina fingendosi invalido, ma in realtà trasportava 13 chili di cocaina. Scoperto in flagranza di reato, lo spagnolo era stato tratto in arresto.