Nascose alla compagna di avere l’HIV. Arriva la condanna di 8 anni per un uomo che ha nascosto alla propria compagna di essere affetto da questo virus. Compagna che a sua volta è stata contagiata. Ecco i dettagli di quello che è successo.
Era a conoscenza di essere sieropositivo, ma ha scelto di nasconderlo alla fidanzata. Ecco che per lui arriva una condanna di ben 8 anni, dopo averla contagiata. Tutto quello che c’è da sapere a tal proposito. I dettagli qui di seguito.
Come accennato poco fa, questa è la storia di un uomo affetto da HIV che è stato condannato a 8 anni per non averlo detto alla sua compagna, la quale è risultata a sua volta anche positiva all’Hiv.
L’uomo, pur sapendo di essere sieropositivo, ha scelto di tacere. Questo silenzio però gli è costato molto caro, dal momento che per lui è arrivata una condanna di diversi anni.
L’uomo in questione ha 52 anni e proprio nelle ultime ore è stata emessa la sentenza che lo ha condannato a 8 anni di reclusione a causa di questa lesione davvero molto grave.
Facciamo un passo indietro per capire cos’è successo prima che arrivasse le sentenza.
Come è riportato dalle varie agenzie, l’uomo affetto da HIV per un determinato lasso di tempo non ha seguito la cura farmacologica: in questo modo non ha fatto altro che favorire quello che è il contagio del virus che appunto è stato trasmesso alla sua compagna.
Compagna che non sapeva minimamente che il suo fidanzato fosse affetto da HIV.
A distanza di 4 anni di rapporto, che è durato dal 2016 al 2020, la compagna ha scoperto questa brutta notizia. Il tutto è avvenuto casualmente e in uno specifico momento.
In pratica il 20 Febbraio di 3 anni fa la donna accompagnò l’uomo in ospedale, in seguito a un incidente. Mentre l’uomo era visitato dai medici, la donna ha letto dal referto medico la triste notizia.
Ovviamente la stessa non ha perso tempo e ha fatto subito il test per capire se anche lei avesse il virus oppure no. La risposta del test è stata affermativa e dopo averlo scoperto, la donna ha provveduto a denunciare l’accaduto. La sentenza è arrivata nelle scorse ore.
Una sentenza che vede l’uomo cremonese condannato a 8 anni di reclusione.
Sembra, inoltre, che sia stato disposto un risarcimento con ben 100.000 euro.
Si parla di una provvisionale che sembra essere a favore della parte civile. La restante parte sarà liquidata in un secondo momento.
Tutto questo perché è importante anche dare un segnale forte: l’importanza di comunicare il contagio di certe malattie.
Poiché rappresenta un proprio diritto sapere di aver a che fare con una persona affetta, per esempio, da HIV. Inoltre non è solo un diritto: il fatto di nasconderlo all’altro è anche un reato perseguibile penalmente.
L’uomo è infatti stato condannato dal tribunale a causa di queste lesioni così grave causate alla compagna.
L’HIV è infatti un virus importante. L’HIV è un virus in grado di attaccare il nostro sistema immunitario e nello specifico i nostri globuli bianchi, i linfociti T CD4+.
Questi ultimi sono davvero importanti poiché ci consentono di difendere il nostro corpo da varie infezioni.
Se si contrae questo virus le nostre difese a livello immunitario non possono che indebolirsi e quindi il nostro corpo è più vulnerabile e più soggetto a essere attaccato da ulteriori virus.
Purtroppo ad oggi non sembra esserci ancora una cura per tale virus e non esiste neanche una vaccinazione. Per fortuna però si può contare sulla prevenzione.
Sapere, per esempio, che il proprio compagno ha l’HIV ci può aiutare a non esserne contagiati, dal momento che questo può essere trasmesso a livello sessuale, per esempio e non solo.
Ecco che avere rapporti sessuali con un sieropositivo porta al rischio di contrarre tale virus, se non si hanno rapporti protetti.
Il caso che abbiamo appena visto è proprio l’esempio di quello che stiamo dicendo: la donna molto probabilmente, ignara del fatto che l’uomo avesse il virus, ne è stata a sua volta contagiata.
E dopo averlo scoperto, attraverso un test apposito, è partita la denuncia e tutto l’iter del processo.
Con la sentenza arrivata nelle scorse ore che condanna l’uomo a 8 anni di reclusione, poiché lo stesso non ha provveduto a comunicare alla compagna il fatto di essere un sieropositivo. Compagna che, purtroppo, oggi è sieropositiva anche lei.