Episodio di paura presso i Navigli a Milano. Un gruppo di tre persone con armi da taglio, ha rapinato un giovane di 27 anni. La polizia è riuscita ad arrestare i malviventi
La vivace atmosfera della movida dei Navigli a Milano è stata sporcata da un gesto atroce che ha comportato attimi di puro terrore per un giovane uomo. Un gruppo formato da tre malviventi (due uomini e una donna) è stato protagonista di un gravissimo reato, ossia una rapina aggravata dalla presenza di armi da taglio. La vittima è un 27enne.
L’episodio si è verificato ieri, 23 agosto, intorno alle ore 23.30, precisamente all’incrocio tra viale Gorizia e Ripa di Porta Ticinese. L’area è solitamente colma di avventori dei locali che esercitano nelle strade tra la Darsena e i Navigli. Infatti, molti testimoni sono rimasti increduli di fronte la scena.
La dinamica ricostruita dalla polizia riporta che il giovane di 27 anni sia stato avvicinato dai criminali. Il gruppo comprendeva un egiziano di 20 anni, un connazionale minorenne di 17 anni e una giovane italiana di 21 anni. Il 20enne avrebbe sorpreso la vittima alle spalle. Lo ha immobilizzato cingendogli un braccio attorno al collo e, nel frattempo, lo ha minacciato con un coltello. Nell’arco di pochi istanti gli avrebbe strappato una collana d’oro che stava indossando, dal valore stimato di circa 400 euro. Nello stesso frangente di tempo, il minorenne ha rotto una bottiglia di vetro, impiegandola come arma e brandendola ai danni della stessa vittima. La ragazza ha sferrato attacchi verbali, incrementando il clima di terrore e ordinando al 27enne di andare via e di non seguirli.
Per fortuna, gli avventori di alcuni locali nelle vicinanze si sono accorti di quanto stava accadendo. Con solerzia hanno allarmato le forze dell’ordine. Sono intervenuti per soccorrere il giovane derubato e sono riusciti a trattenere i malvivneti fino all’arrivo della Polizia. Per pura casualità un’auto della volante del commissariato Porta Ticinese stava transitando nei pressi del luogo del reato proprio in quel momento. Gli agenti hanno agito tempestivamente e hanno arrestato i tre rapinatori assicurandoli alla giustizia.
Il giovane egiziano di 20 anni e l’italiana di 21 anni sono stati portati al carcere di San Vittore. Il minorenne di 17 anni, invece, si trova presso l’istituto correttivo Beccaria.