Andiamo alla scoperta della casa dell’edera: si trova nel cuore di Milano ed è un edificio da non perdere. Ecco cosa devi sapere.
A Milano si trova una della case più particolari ed affascinanti che esistano. Si tratta della casa dell’edera, un edificio dalle caratteristiche uniche e dall’aspetto mozzafiato. Si trova al civico 20 di Viale Majno, e chi passa da quelle parti non può non fermarsi ad ammirare tutto il verde che circonda e “mangia” l’edificio. Casa dell’edera è senz’altro una delle case più iconiche della città, nonostante mostri delle similitudini con il più famoso bosco verticale. Effettuando piccole ricerche possiamo notare come Milano sia ricca di edifici e case particolari. Casa dell’edera è un edificio dall’interesse storico tra i più affascinanti e particolari d’Italia.
Le origini della casa dell’edera
La casa dell’edera non è di certo una costruzione recente: risale addirittura agli anni ’20 del Novecento. Ci troviamo in zona Porta Venezia, precisamente al civico 2o di Viale Majno, zona residenziale molto esclusiva e costosa. Casa dell’edera nasce come un alloggio signorile nei primi anni del Novecento e, dopo più di cento anni, ancora oggi è riconosciuta come una delle case più affascinanti di Milano, un tesoro nascosto.
Vale la pena soffermarsi ad ammirare questa facciata che ricorda una vera e propria giungla, un tocco di verde e di natura nella metropoli. Nel caos della città spunta questa casa quasi fiabesca completamente ricoperta da piante rampicanti. Ci troviamo in una zona molto esclusiva delle città, una delle zone più costose in termini di affitti e immobili. Infatti, qui abitano personaggi come Umberto Veronesi e Donatella Versace.
Le piante rampicanti
Uno degli aspetti più affascinanti di questa struttura è come, con il cambiare delle stagioni, cambi anche la sua facciata. Come ben sappiamo, le piante cambiano insieme alle stagioni, e l’edera di quest’edificio a Porta Venezia cambia colore più volte l’anno. D’inverno assume un aspetto lugubre: rametti e rami privi di foglie avvolgono la casa conferendole un’immagine spettrale. In autunno la casa dell’edera si tinge dei colori caldi tipici della stagione, mentre in primavera e in estate riassume il verde vivo che la contraddistingue.
Le piante rampicanti di quest’edificio sono state le stesse per almeno cento anni, fino a quando, nel 2022, per motivi di ristrutturazione, hanno dovuto potarle. Prima dell’anno scorso la palazzina non ha mai subìto interventi di giardinaggio, le sue piante erano storiche. Ma niente paura, dall’anno scorso ad oggi le piante sono ricresciute. Il bonus facciate, meglio conosciuto come bonus 110 per cento, si è reso necessario per restituire ossigeno alle sue mura e dare il via ad uno svecchiamento della facciata. Anche le piante, oltretutto, richiedono un certo tipo di manutenzione per far sì che si conservi la loro rigogliosità e il loro verde vivo.