I lupi in Valtellina fanno paura da sempre, ma secondo quanto è stato dichiarato dagli studiosi, sono pochi e di conseguenza l’allarmismo che è stato fatto è totalmente inutile.
Al momento in Italia, secondo una stima effettuata dagli esperti ci sono 3300 esemplari di lupi. Rispetto a prima sono davvero pochi.
Tra l’altro per loro questi sono tempi assolutamente difficili e duri.
La presenza dei lupi in territorio lombardo è sotto controllo e minima
Gli allevatori ritengono il lupo della Valtellina responsabile delle varie problematiche che si ritrovano ad affrontare periodicamente. Anche delle predazioni in quota. Poi, le comunità li temono perché la loro presenza che obiettivamente intimorisce chiunque, potrebbe anche avere delle ripercussioni negative per il turismo.
Eppure tutto quest’allarmismo che si è creato in particolare negli ultimi anni è da ritenere totalmente inutile. A detta dei responsabili del progetto Life WolfAlpsEu i lupi sono presenti ma in pochissime unità. Di conseguenza non sono assolutamente da vedere come una minaccia né per gli agricoltori, né per gli allevatori, né per la gente del luogo o per i turisti.
Ecco dove si trovano i 3300 lupi in Italia
In Italia ci sono 3.300 lupi, divisi in zone di pianura, zone appenniniche e collinari. Sono distribuiti in maniera uguale in tutte le regioni. In Lombardia si trovano nella zona appenninica in modo particolare. Dal 2015 la loro presenza è stata registrata nel Comasco, nella zona delle Alpi Orobie in provincia di Sondrio e al Canton Ticino.
Nel 2019 è stata segnalata anche la presenza di un branco di lupi nel bresciano. In Europa negli ultimi 50 anni gli esemplari di lupi sono aumentati in maniera importante e consistente ma sempre sotto dovuto controllo per evitare che diventino un reale problema. La questione non riguarda soltanto l’Italia, ma diversi Paesi. I lupi, secondo le recenti statistiche, infatti vivono in sette Paesi diversi e la concentrazione degli esemplari è più o meno simile in tutti.