Vuoi sapere se la neve si può mangiare? Beh, è meglio evitare, perché potrebbero verificarsi delle conseguenze indesiderate nel tuo corpo. Scopriamo cosa potrebbe accadere se mangi la neve!
Ti piace la neve e adori tuffarti in mezzo ad essa, anzi vorresti addirittura mangiarne un po’? non solo gli adulti, anche i bambini spesso hanno questo desiderio e non resistono, perciò portano della neve in bocca per mangiarla e vedere che sapore ha. Tuttavia, farlo non è consigliabile e lo dimostrano diversi studi condotti in varie parti del mondo.
Infatti, pare che nella neve si concentrino sostanze dannose come polveri sottili, microplastiche, batteri, germi, e altre sostanze che possono rivelarsi molto nocive per l’organismo.
Se capita però di ingerire un po’ di neve mentre si corre con lo slittino, cosa che spesso capita ai bambini, ovviamente non c’è di che preoccuparsi, ma è importante non consumarne in grandi quantità, perché il corpo potrebbe risentirne negativamente. Scopriamo di seguito cosa può contenere la neve e i motivi per cui è meglio non mangiarla!
Allo stesso modo di come accade per la pioggia, anche nella neve possono esserci sostanze inquinanti assorbiti dall’aria. Si tratta di un’ipotesi che comunque può risultare reale, considerato che non è dato sapere se nella zona di montagna dove siamo le polveri sottili hanno valori elevati oppure no.
Inoltre, potrebbero esserci batteri e germi nella neve, una condizione che viene anche confermata da numerosi studi al riguardo. E’ del 2016 la scoperta da parte di alcuni ricercatori canadesi sul fatto che polveri sottili e altre sostanze dannose si accumulano rapidamente nella neve quando questa si trova esposta ad esse.
Dunque, gli inquinanti presenti nell’aria possono essere assorbiti dalla neve mentre questa sta cadendo e quindi, quando arriva al suolo, è praticamente già piena di sostanze nocive, che fanno male alla salute. Per questo la neve non va mangiata ed è meglio insegnare ai bambini a non farlo, anche se una piccola quantità non fa male.
Gli studiosi canadesi hanno vaporizzato in una camera fredda della neve fresca con i gas di scarico provenienti da benzina bruciata. A distanza di un’ora è stato rilevato un inquinamento superiore di altre sostanze.
Un altro studio condotto in Estonia ha invece dimostrato che la neve più inquinata è quella che si accumula sulle strade e non quella che cade in alta montagna.
Ad ogni modo, è importante sottolineare, come gli stessi studiosi affermano, che anche se non sono presenti polveri sottili nella neve, mangiarla non fa bene. Per comprendere meglio i suoi effetti negativi basta pensare che somiglia all’acqua distillata per composizione, quindi non contiene elettroliti o minerali.
Inoltre, nella neve può esserci anche sabbia, sale, escrementi di animali, quindi è praticamente sporca, per cui non deve assolutamente essere mangiata.
Non devi neanche dimenticare che nella neve possono essere presenti delle microplastiche. A dimostrarlo è uno studio condotto in Siberia, che ha fatto emergere come la neve può contenere microplastiche e quindi può essere altamente inquinata.
In questo studio i ricercatori hanno raccolto neve da 20 regioni diverse oltre alla Siberia. Dalle prime analisi è emerso che le fibre di plastica che l’aria trasporta possono infiltrarsi nella neve, anche se questa cade in aree lontane e remote.
Anche sulla neve che cade sulle Alpi sono presenti le microplastiche e uno studio recente ha permesso di scoprire che in diverse zone del Piemonte ve ne sono fino a 19 polimeri. Si tratta di una quantità elevata che non bisogna sottovalutare.
Detto questo, puoi certamente mangiare un po’ di neve se vuoi e non ti farà nulla, ma evita di ingerire quantità eccesive perché potresti avere delle conseguenze nel tuo corpo visto le sostanze nocive che contiene!