L’imposta municipale propria, meglio nota come IMU, dovrà essere versata dai contribuenti entro il 18 dicembre prossimo. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha decretato che la tassa non vada saldata per gli immobili occupati abusivamente.
I contribuenti esentati dal pagamento dovranno poi presentare la dichiarazione dell’imposta municipale propria entro il 30 giugno del 2024. Per tutti gli altri la scadenza del pagamento è prevista per il 18 dicembre 2023.
Niente Imu per gli immobili occupati abusivamente
La data del 18 dicembre 2023 è il termine ultimo per pagare l’imposta municipale propria, meglio nota come Imu. La scadenza del 16 dicembre coincide con un sabato, quindi è stata fatta slittare al primo giorno lavorativo utile. Il versamento può essere effettuato tramite un modello F24, la piattaforma pagoPa o un bollettino di conto corrente postale.
Dal pagamento però sono esentati i contribuenti il cui immobile sia stato occupato abusivamente. Per far sì che l’esenzione sia valida però, è necessario che sia iniziata un’azione giudiziaria penale e per i quali stata presentata denuncia all’autorità giudiziaria per i reati previsti dagli articoli 614 e 633 del codice penale, che riguardano proprio l’invasione di terreni o edifici.
I contribuenti esentati dal pagamento dovranno poi presentare la dichiarazione dell’imposta municipale propria entro il 30 giugno del 2024.