Il bancomat è certamente molto comodo, ma bisogna saperlo usare con attenzione: se si effettua questa mossa il Fisco entra in azione.
Il bancomat è senza dubbio uno degli strumenti che usiamo maggiormente per la sua comodità e velocità. Usufruendo del bancomat, infatti, non abbiamo bisogno di portare per forza denaro contante con noi, diminuendo sensibilmente il rischio di essere derubati. Se ci viene sottratto il portafogli, infatti, basta chiamare la banca e far bloccare subito il proprio bancomat. Inoltre, con l’app collegata al bancomat possiamo avere sempre sotto controllo le nostre spese ed è oltretutto l’ideale sia per viaggiare all’estero che per effettuare acquisti online. Quello che si chiedono in molti è se il bancomat può essere utilizzato anche per versare denaro contante sul proprio conto.
Occhio al bancomat, con questa mossa si rischia: il Fisco non perdona
In effetti è questa una delle modalità che permette di depositare soldi sul proprio conto corrente. L’alternativa consiste nel versare il denaro tramite lo sportello bancario. Quali sono le differenze e cosa conviene fare?
Partiamo prima di tutto dal versamento del denaro presso lo sportello bancario. Si tratta di un’operazione molto semplice. Tutto ciò che dobbiamo fare è recarci presso la filiale della nostra banca e far presente al cassiere la somma che si vuole versare.
Il dipendente ci fornirà un modulo dove compariranno i dati e l’importo del versamento che stiamo andando ad effettuare. In tanti preferiscono questa opzione perché consente di avere un contatto diretto con il cassiere.
Recandosi allo sportello bancario è infatti possibile fare domande e liberarsi di alcuni dubbi. Anche il cassiere può verificare facilmente se le banconote che stiamo versando sono autentiche.
Chiaramente anche andare allo sportello bancario comporta qualche noia. La banca ha infatti degli orari, pertanto bisogna attenersi a questi per portare a termine il versamento. Inoltre, non è da escludere che negli orari di apertura ci sia un bel po’ di gente in attesa: in tal caso ci toccherà aspettare il nostro turno.
Se questi ultimi aspetti proprio non ci piacciono possiamo optare per il versamento al bancomat. In questo modo potremo inserire il denaro direttamente nell’Automated Teller Machine, senza recarci presso uno sportello e senza nemmeno compilare moduli.
Inoltre, recandoci presso l’ATM non dobbiamo nemmeno sottostare agli orari di apertura della banca. Con il bancomat, infatti, possiamo svolgere l’operazione quando vogliamo, in maniera anche gratuita se non ci sono commissioni specifiche imposte dalla banca.
Quanto si può versare? Tutti i chiarimenti
Versare al bancomat sembra essere molto più facile e veloce, ma conviene prendere questa strada solo se si devono depositare piccole somme. Se invece abbiamo bisogno di versare una grande quantità di denaro è meglio recarsi personalmente allo sportello.
Il versamento allo sportello e al bancomat non prevede limitazioni, anche se bisogna ricordare che dallo scorso gennaio in Italia è stato introdotto il limite di 5.000 euro per il pagamento in contanti.
Anche se non ci sono limiti nel versare denaro al bancomat l’Agenzia delle Entrate può comunque fare controlli. In caso di versamenti superiori a 10.000 euro in un mese la banca segnala il movimento al Fisco, che andrà a verificare se si tratta di un versamento regolare o se invece è frutto di un pagamento illecito.
Anche se si fanno dieci versamenti da 1.000 euro in un mese il Fisco si muoverà per controllare il tutto. I controlli dell’Agenzia delle Entrate avvengono anche quando si preleva una somma molto elevata dal conto.