Nello spazio di Punto Comune a Milano, in via XXV Aprile, è stata posizionata una nuova macchina per le fototessere.
In via XXV Aprile, al civico 4, nel Punto Comune per il cittadino, è stata posizionata una nuova macchina per le fototessere. Il comune di Cinisello Balsamo ha preso questa decisione viste le tante proteste dei cittadini.
L’altra macchina per fototessere era, infatti, posizionata all’esterno del Punto in Comune, dove si trova lo sportello polifunzionale a favore dei cittadini. Fare le fototessere, però, era diventato difficile.
Non solo la macchina ha subito diverse manomissioni, ma era anche diventato una specie di gabinetto pubblico. Coloro che volevano utilizzare la macchina faticavano anche ad avvicinarsi.
Da qui la decisione del comune di trovare un altro posto dove poterla collocare. Adesso si trova all’interno dello spazio pubblico, lontano da possibili manomissioni ed usi impropri.
Dal 2022 il comune di Milano, grazie all’accordo con la società Dedem S.p.A, aveva installato 15 macchine per le fototessere in diverse anagrafi. Questo per facilitare il recupero delle fototessere per i documenti.
Le cabine installate, infatti, permettono di avere una foto già validata, conforme, cioè, agli standard della ICAO, l’Organizzazione internazionale dell’aviazione civile che ha come obiettivo quello di aumentare il livello di sicurezza.
Non solo, ma anche quello di velocizzare il processo per avere, in tempi, brevi, la carta d’identità digitale. Infatti, scattata la foto con la macchinetta Dedem, questa la carica in automatico, in formato digitale, direttamente all’interno del sistema informatico dell’anagrafe.
Il cittadino che ha usufruito del servizio avrà, a sua volta, una stampa della sua fotografia e un codice a barre alfanumerico da consegnare in anagrafe per portare a termine la richiesta del documento.
In questo modo il documento, per essere ultimato, avrà bisogno soltanto di pochi altri passaggi. Secondo Gaia Romani, l’assessora ai Servizi civici e generali, questo permetterà di velocizzare l’intero processo a favore dei cittadini e degli operatori.
Secondo l’assessora è un modo per migliorare la produttività degli uffici risolvendo diverse criticità legate al metodo tradizionale di scansione del cartaceo e del relativo adattamento manuale.
La foto, in questi casi, poteva perdere in qualità non rispettando, poi, i “criteri imposti dalla normativa ICAO e dal sistema CIE”. In questo modo il comune cerca di migliorare l’esperienza dei cittadini che si trovano a doversi interfacciare con la pubblica amministrazione.
Per il momento le macchine digitali di ultima generazione si possono trovare ed utilizzare all’interno dell’ Anagrafe di via Larga e di altre 12 delegazioni. In totale sono 15 le macchine fototessere di questo tipo a disposizione dei cittadini milanesi.
Un ulteriore passo avanti, secondo il comune milanese, e secondo l’assessora, per migliorare l’esperienza dei cittadini per avere in tempi brevi la carta d’identità elettronica.