Nasce una nuova pista ciclabile sul ponte della Ghisolfa, si tratta di un ampio itinerario pronto a collegare piazzale Stuparich e Piazzale Maciachini.
Il progetto è stato realizzato per proteggere tutti coloro che si spostano sulle bici, frequentando spesso un’arteria trafficata e particolarmente pericolosa, a Milano.
La presentazione del progetto ai rappresentanti dei cittadini interessati dalla novità e alle associazioni dei ciclisti si è svolta nei giorni scorsi e ha dato esiti assolutamente positivi.
Proprio qualche giorno fa è avvenuto il primo confronto tra il municipio 7 e l’8, il risultato è stato assolutamente positivo, l’ipotesi della pista Ghisolfa in men che non si dica è diventata realtà.
A realizzare il progetto è stato il settore mobilità, che in questo modo ha cercato di superare tutte le criticità che si vanno a creare a causa dei filobus che viaggiano molto vicini al lato destro della carreggiata mettendo a rischio tutti i ciclisti in modo particolare quelli che vanno in direzione Piazzale Lugano, verso via Delfico.
La pista ciclabile Ghisolfa, sarà un percorso ciclopedonale innovativo, che richiederà certamente l’esecuzione di grandi lavori lungo tutta l’area dedicata al transito dei filobus. Il progetto è complesso: sarà effettuata la sostituzione di 40 pali, con degli altri nuovi.
I nuovi sono stati progettati in modo tale da rendere la struttura più pesante e sicura per tutti, spostando il transito dei filobus verso sinistra e lasciando libera la zona destra per i pedoni e per i ciclisti.
Ma non finisce qui, perché c’è un’altra zona molto delicata, sulla quale è necessario intervenire adesso. Stiamo parlando di Mac Mahon. In questo caso per rendere visibili i ciclisti e i pedoni, si è deciso di realizzare una linea di stop per le biciclette che supera di 3 metri lo stop delle auto e degli altri veicoli.
Poi saranno posizionati anche gli occhi di gatto, per rendere la strada ancora più visibile soprattutto per l’attraversamento dell’incrocio che per chiunque, è sempre pericolosissimo. Il progetto come abbiamo avuto modo di vedere è particolarmente complesso e imponente sia per quanto riguarda il quadro economico, che per quanto riguarda le tempistiche.
Ci vorranno almeno uno o due milioni di euro per la realizzazione della pista di Ghisolfa e tanta pazienza perché si parla di lavori che andranno avanti per due anni almeno, senza imprevisti. Per cui si potrebbe arrivare alla fine degli stessi entro il 2025. Per quanto possa sembrare difficile o impossibile convivere con lavori di quest’entità per un arco di tempo lungo due anni, non c’è altra soluzione. Certamente trascurare la sicurezza dei ciclisti non è una buona idea. Per cui non rimane altro che essere pazienti.
A spostarsi in bici a Milano e nelle zone limitrofe sono veramente in tanti, sia giovani che meno giovani. Adesso, bisogna tutelarli come meglio si può.