Il comune detta le regole per le barca nel Golfo di Salò, nuovi limiti di velocità e vietati anche gli sport nautici
Per tutta l’estate e fino al 15 di ottobre il Golfo di Salò avrà nuove regole per le barche di passaggio. Queste decisioni sono state prese in seguito a quanto accaduto due anni fa. L’incidente in cui persero la vita Greta Nedrotti e Umberto Garzarella, travolti da un motoscafo guidato da due turisti tedeschi.
Giampiero Cipani, sindaco di Salò ha emesso l’ordinanza che obbliga chi ha una barca a ridurre la velocità, così come ha deciso di limitare anche determinate attività acquatiche. Questo, non solo per quanto accaduto, ma anche per le dimensioni ridotte del Golfo. Il piccolo porto ospita già molte imbarcazioni.
Nel periodo estivo le barche che passano sono tante e, di conseguenza, costituiscono un costante pericolo per i bagnanti, per le strutture fisse e per le altre imbarcazioni ormeggiate. Il moto ondoso provocato dai motoscafi, infatti, sarebbe un danno per chi si trova sulla spiaggia.
Per questi motivi nel tratto tra la foce del torrente Barbano e la Punta del Corno, la velocità massima per le imbarcazioni da diporto sarà di 15 nodi durante le ore diurne e scenderà a 5 in quelle notturne. Questo per chi naviga al largo a 150 metri dalla costa. Nella fascia di protezione la velocità massima, per legge, è di 3 nodi.
L’ordinanza emessa dal sindaco specifica anche che le barche private potranno attraversare, sia in entrata che in uscita, la fascia di sicurezza soltanto limitando la velocità a 3 nodi e dovranno effettuare la manovra solo perpendicolarmente alla costa. Ma le regole non rigurdano solo coloro che navigano con barche e motoscafi.
Sarà vietato, infatti, utilizzare moto d’acqua e il deposito finalizzato all’allaggio e al varo sulle spiagge o sulle aree demaniali. Non si potrà, inoltre, praticare sci nautico e tutte quelle attività simili allo sci, come per esempio banana boat, tavole da surf a motore, windsurf, wingfoil e foil elettrici.
Per chi vorrà navigare ed entrare nel Golfo dovrà fare molta attenzione e potranno entrare e uscire dalla fascia di rispetto dei 150 metri e dalla sede, solo le imbarcazioni delle relative attività rimanendo il più possibile al centro del Golfo. La velocità dovrà rimanere al di sotto e non oltre i 10 nodi.
L’ordinanza continua con altri divieti e obblighi. Tutte le imbarcazioni al largo del Golfo di Salò dovranno prestare la massima attenzione e l’opportuna distanza di sicurezza dalle navi adibite al trasporto pubblico. E, visto l’alto numero di imbarcazioni presenti nel periodo estivo, sarà vietata anche l’attività di kitesurf.
L’attività, invece, del sup, pagaiare, cioè, in piedi sulla tavola da surf, sarà possibile praticarlo nelle ore diurne e ad una distanza dalla costa superiore ai 100 metri. Saranno, infine, vietate tutte le attività di paracadutismo e similari nel cielo sopra il bellissimo Golfo di Salò, sul lago di Garda.