In arrivo cinque nuovi T red agli incroci a Milano e proprio in questi punti. L’arrivo delle nuove telecamere e la loro utilità.
Nelle prossime settimane a Milano dovrebbero arrivare cinque nuovi T red, ovvero le telecamere automatiche che avranno uno specifico scopo. Vediamo in quali punti saranno disposte e cosa consentiranno di fare. La loro utilità e la salvaguardia della strada grazie a una prevenzione adeguata.
Se si parla di novità, c’è sicuramente quella che riguarda le telecamere che sono in arrivo a Milano. Si parla nello specifico di cinque nuovi T red che avranno lo scopo di rendere le strade molto più sicure.
Queste telecamere automatiche saranno in grado di individuare, infatti, chi passa con il rosso al semaforo, facendo scattare in modo automatico la multa.
Ecco che non sarà più così semplice infrangere il codice della strada, poichè grazie a queste telecamere le multe scatteranno automaticamente.
La notizia è arrivata qualche ora fa in occasione della commissione congiunta Bilancio Sicurezza, durante la quale si è annunciato che nel bilancio di previsione del 2023 di Palazzo Marino sembrano crescere i guadagni dalle multe, soprattutto quelle che riguardano le infrazioni del codice della strada.
Ecco che a tal proposito si prevede un’entrata di 250 milioni di euro, con una crescita di 42 milioni rispetto al 2022 che invece si chiude con circa 208 milioni.
In riferimento ai dati delle sanzioni, si è espresso l’assessore alla sicurezza Marco Granelli che ha affermato come quelli del 2019 abbiano riguardato un percorso che ha portato a un’entrata di 271 milioni.
In seguito poi si è verificato un calo, negli anni 2020 e 2021 a causa del lockdown ed è stata sospesa l’area B e C della sosta, con 132 e 147 milioni.
L’assessore continua dicendo che si vuole continuare in tal senso per avere sempre meno incidenti stradali.
Gli autovelox in tal senso rappresentano uno strumento che può incrementare la sicurezza stradale, come ha anche affermato Granelli e infatti sono state fatte circa 8mila sanzioni nell’anno appena concluso.
Per non parlare delle telecamere agli incroci che scattano quando si rileva il passaggio con il rosso: anche in tal caso si sono avute circa 8mila multe.
Quindi ora è la volta di Milano con l’arrivo di queste telecamere che sicuramente avranno oltre che uno scopo economico, anche uno scopo sociale.
I numeri appena visti sono destinati a salire proprio perché stanno per arrivare queste cinque telecamere e altre 4 forse arriveranno più in là.
Le cinque saranno disposte tra viale Troya e piazza Napoli, tra Fulvio Testi, via Chiese e via Ponale, tra viale del Ghisallo, viale Certosa e piazzale ai Laghi, tra viale Scarampo e viale De Gasperi e tra viale Nazario Sauro, viale Zara e viale Stelvio.
Intanto un altro tema che sembra essere caldo è quello della sosta: si sono avute circa 800 mila sanzioni nel 2022.
Ecco che in tal senso deve poter proseguire un impegno profondo.
Sembra che vi siano state molte sanzioni di questo tipo: 14000 per sosta irregolare sulle strisce per pedoni, circa 8mila per doppia fila , circa 5mila per parcheggi sugli stalli riservati ai disabili e più di 8mila alla fermata del bus.
È stato previsto anche un altro impegno per tutelare la sosta dei residenti con 180mila multe nel 2022, per coloro che hanno parcheggiato sulle soste residenti senza poterlo realmente fare.
Tutto questo ha sicuramente uno specifico scopo: portare i cittadini a rispettare la strada, il codice della strada e le persone. Granelli vuole fare proprio questo, dimezzare gli incidenti e portare a un rispetto che tuteli tutti e indistintamente.
Non si può far altro che aspettare l’arrivo di tali telecamere e i primi frutti che daranno in tutti i sensi.