La notizia che riguarda la regione lombarda ormai sembra essere ufficiale. Ci saranno nuovi ospedali in Lombardia. Lo ha annunciato il presidente Fontana e proprio per questi motivi. Tutto quello che c’è da sapere a tal proposito.
È stato il presidente Fontana ad annunciare la notizia che riguarda il fatto che ci saranno nuovi ospedali in Lombardia. Ecco quanto si dovrà spendere per investire sulla sanità lombarda. Il piano di Fontana e i suoi obiettivi qui di seguito.
Nuovi ospedali in Lombardia: alcune informazioni
Come è stato affermato poco fa, il presidente Attilio Fontana ha annunciato che si avranno dei nuovi ospedali in Lombardia. Fontana è nuovamente governatore della regione lombarda, poiché è stato riconfermato come tale.
Lo stesso sembra aver dato l’annuncio nel mentre faceva un suo discorso. Si parla dunque di un’importante novità che porterà a una spesa di circa 4 miliardi di euro.
Un investimento importante per la sanità di questa regione, visto che si parla di nuovi ospedali e quindi di nuove possibilità per tutti.
Nuovi ospedali in Lombardia: il programma di Fontana, ecco qual è
Come è stato detto poco fa dunque Fontana, nonché presidente della regione Lombarda, ha presentato il suo programma.
Si parla di un piano che ha uno specifico scopo: la realizzazione di altri nosocomi e il poter, in un certo senso, rendere più accessibili e moderni quelli che già ci sono.
Il presidente ha detto proprio questo dopo essere stato rieletto. Le sue parole hanno messo in rilievo l’obiettivo di fare una rivoluzione circa la modalità di vedere i servizi a livello sanitario e di concepirli in una maniera più funzionale per tutti.
Fontana ha inoltre affermato che il sistema sanitario deve essere maggiormente in grado di rispondere alle esigenze di tutti.
Il piano di Fontana: i problemi più importanti da affrontare
Per riuscire a concretizzare tutto questo, il presidente ha parlato di una problematica molto sentita: quella delle liste d’attesa. Dunque tra gli obiettivi si ha proprio la riduzione di quest’ultima e non solo.
Si parla anche del voler riorganizzare il pronto soccorso. Insomma come si può notare si parla di questioni davvero importanti e che affliggono molto la sanità di questa regione.
Per capire quanto detto basta fare riferimento alla condizione che ha dovuto vivere e che sta ancora vivendo una donna all’Ospedale San Raffaele.
La stessa deve dover aspettare ben 1300 giorni prima di poter essere operata per colecistectomia.
Gli stessi giorni potrebbero però diminuire e arrivare fino a 0, ma solo se si pagano 7500 euro. Insomma, come si può notare, siamo di fronte a situazioni che hanno dell’assurdo, ma sono situazioni reali e che riguardano davvero tante persone.
Questo è solo uno dei casi limite che molte persone sono costrette a vivere anche a causa di ritardi che si sono accumulati, sia per via della pandemia, ma anche perché tale intervento non è ritenuto essere come uno di quelli che hanno una certa urgenza.
La sanità lombarda e i problemi che vive
Quanto detto fa capire quanto sia davvero importante cercare di investire sulla sanità, poiché i cittadini devono avere il diritto di rivolgersi ai vari ospedali e di essere seguiti com’è giusto che sia.
Non è possibile che per essere curati, operati o visitati si debbano attendere queste attese così lunghe che a volte, nei casi più gravi, possono anche essere letali.
È proprio per questi motivi che Fontana ha voluto focalizzare la sua attenzione su questi aspetti che sono fondamentali e lo stesso ci ha tenuto a precisare che è anche grazie agli operatori sanitari se si è riusciti a gestire la situazione pandemica negli ospedali.
Il presidente infatti ha ricordato come proprio grazie a queste persone si sia riusciti ad affrontare tutto con grande impegno, anche se non è stato sempre facile. Ma la cosa importante è che in molti hanno saputo reagire con grande forza e determinazione.
E ora Fontana ha intenzione di continuare a fare questo, con la stessa determinazione, per il bene di tutti i cittadini lombardi.
Le parole del Presidente: ecco cos’altro ha aggiunto
Quanto detto è di notevole importanza se si pensa al fatto che la sanità in Lombardia ha queste pecche. Ecco perché ci sono in vista tali cambiamenti e novità, proprio per intervenire su un sistema che era un buon sistema, ma che oggi ha smesso di funzionare come dovuto.
Fontana a tal proposito ha anche detto che sarà sostenuta la ricerca e il trasferimento tecnologico.
Sicuramente ora come ora non si sa in quanto tempo sarà possibile fare tutto questo, ma è certo che si farà. L’impegno è stato preso e Fontana ha annunciato questo proprio mentre presentava la nuova linea di governo in Consiglio.
Dunque ora non si può far altro che aspettare che tutto prenda forma affinché tutti i cittadini possano veder soddisfatti i loro bisogni.