C’è un nuovo bonus da 380 euro pensato per chi ha un reddito inferiore a una determinata soglia. Di cosa si tratta? Ecco tutti i dettagli.
Il periodo che stiamo vivendo in Italia non è certamente dei più facili dal punto di vista economico e occupazionale. Sono tante, infatti, le famiglie in difficoltà e che fanno fatica a far quadrare il proprio bilancio per arrivare alla fine del mese. Il costo della vita, infatti, si è innalzato, specie dopo lo scoppio della guerra in Ucraina.
Anche i beni di prima necessità hanno visto aumentare il proprio costo rispetto a qualche anno fa. Bisogna, quindi, fare i conti con una inflazione sempre più dilagante e con un carovita che stringe nella propria morsa sempre più persone. Gli stipendi, infatti, non vanno di pari passo con gli aumenti.
Chi non dispone di liquidità monetaria, dunque, può trovarsi in difficoltà ogni mese. Il Governo italiano fortunatamente ha messo in atto alcuni provvedimenti seri per venire incontro alle difficoltà di tante famiglie. Sono state stanziate, infatti, molte risorse per garantire sussistenza alle fasce di popolazione più povere.
In questo articolo ti facciamo scoprire il nuovo bonus da 380 euro circa riservato a chi è in possesso di un ISEE inferiore a un determinato standard. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo argomento di attualità.
Oltre il 50% della popolazione ha un ISEE inferiore ai 15 mila euro all’anno. Numeri che testimoniano quanto il livello stipendi sia basso se rapportato al costo della vita sempre più crescente. Anche la situazione occupazionale precaria e non stabile per tutti, concorre a generare una situazione di forte squilibrio fra gli italiani.
L’aumento del costo dei servizi e dei beni di prima necessità è molto evidente. Andare a fare la spesa settimanale diventa qualcosa di sempre più complicato per tante famiglie del nostro Paese. I soldi scarseggiano e il costo del pane e degli altri alimenti è sempre più elevato.
Per questo motivo, poter contare su aiuti da parte dello Stato è indispensabile per molti italiani. Il nuovo Governo Meloni ha scelto di abbassare il cuneo fiscale sullo stipendio di milioni di lavoratori dipendenti e ha stanziato molte risorse su tanti bonus e incentivi.
Uno di questi fa riferimento alla Carta Risparmio Spesa dal valore di 382,50 euro. Essa è rivolta alle famiglie con un ISEE inferiore ai 15 mila euro all’anno. Il sistema sarà attivo a partire da luglio e consentirà agli italiani in difficoltà di poter ricevere delle carte prepagate da utilizzare per andare a comprare i beni di prima necessità.
Scopriamo come fare domanda per ottenere questi soldi. Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito a questo nuovo bonus da 380 euro stanziato da parte del Governo Meloni.
Questi soldi, dunque, potranno essere usati solo per effettuare la spesa. Il Governo ha stanziato ben 500 milioni di euro, i quali saranno distribuiti in oltre 1 milione e 300 mila carte prepagate. Il requisito per ottenere questo aiuto è legato semplicemente al fatto di avere un reddito inferiore ai 15 mila euro.
Ogni Comune del nostro Paese si prenderà il compito di distribuire le varie carte prepagate a chi ha diritto alla Carta Risparmio Spesa. I primi a ricevere la carta prepagata saranno le famiglie in maggiore difficoltà e con un ISEE molto basso. Si stilerà una graduatoria comunale e ogni famiglia riceverà man mano il contributo.
Non avrà diritto alla ricezione della Carta Risparmio Spesa chi è già in possesso del Reddito di Cittadinanza, chi ha una indennità di mobilità o di disoccupazione e chi è in Cassa Integrazione.
Come fare domanda? Non sarà necessario compilare alcun modulo ed effettuare nessuna richiesta. L’INPS, infatti, effettua automaticamente la verifica dei requisiti di ogni singolo cittadino. Chi ne ha diritto, quindi, riceverà in automatico la carta prepagata da poter essere utilizzata per effettuare la spesa dei beni di prima necessità.
Sarà necessario, inoltre, essere iscritti all’Anagrafe della popolazione residente del tuo Comune. Al resto ci penserà l’INPS in automatico. Il Governo cercherà di far partire questo bonus già dal mese di luglio.