Giovedì pomeriggio tre persone che hanno aderito alla campagna ‘Non paghiamo il fossile’, promossa dal gruppo Ultima Generazione, hanno messo in atto un vero e proprio blitz.
I tre hanno spruzzato della vernice arancione lavabile su un telo che copre il monumento equestre dedicato a Vittorio Emanuele II, che si trova in piazza Duomo. Poi si sono sdraiati sull’asfalto.
Un giovane lanciava volantini, mentre gli altri due provvedevano ad esporre uno striscione con la scritta “Ultima Generazione. Stop sussidi ai fossili”.
Le forze dell’ordine hanno fermato i 3 attivisti e li hanno ammanettati
L’intervento delle forze dell’ordine in borghese, è stato tempestivo. Non appena è stata lanciata la segnalazione, alle 18:32 sono arrivati sul posto e hanno trascinato via i partecipanti. Hanno tirato una ragazza per i pantaloni, poi hanno ammanettato un giovane con i polsi dietro la schiena.
I protagonisti del blitz, attivisti, hanno spiegato di aver fatto tutto questo per denunciare l’ipocrisia dei politici, che tra tutti i problemi che ha l’Italia in questo momento, hanno deciso piuttosto di ripulire una statua per nascondere la propria inettitudine. Secondo il loro parere, oggi il Governo ha scelto di non guardare in faccia la crisi, fare finta che vada tutto bene soffocando i problemi.
Il telo intorno alla statua imbrattata nasconde ciò che è stato fatto, è stato usato per fare in modo che tutti dimentichino l’orrore del collasso che stiamo vivendo oggi e che purtroppo chiamerà in causa anche il futuro. Perché sì, nulla tornerà tutto come prima. Il surriscaldamento del pianeta è causato dai nostri errori, oggi la gente soffre e continuerà a farlo anche nei prossimi anni.
I soldi per ripulire la statua ci sono, quelli per recuperare i danni causati dal maltempo no
Gli scioperanti attivisti hanno sporcato il telo per lanciare il chiaro messaggio che non si può più far finta che tutto vada bene e che ogni cosa tornerà come prima. Fino a qualche settimana fa la statua di Vittorio Emanuele II di fronte al Duomo di Milano aveva delle macchie gialle causate dalla vernice lavabile lanciata il 9 marzo da Ultima Generazione. Adesso ha un telo tutto intorno.
Il costo della ripulitura e delle operazioni effettuate sulla statua ruota intorno a 28.950 euro ed è stato pagato interamente da un privato. A causa del maltempo però la regione Lombardia lamenta di non avere i soldi per riparare i danni causati dal violento nubifragio. La regione ha anticipato che i costi ruotano intorno a “centinaia di milioni di euro”. Arriveranno tempi veramente tanto duri, per tutti.