Arrivano i 350 euro di bonus previsti dal Governo. Scopriamo chi può richiederli fino al 30 di aprile del 2023.
Si tratta di un’agevolazione attesissima che arriverà presto nelle tasche di tutti gli italiani che appartengono a una categoria in particolare. Ecco di quale si tratta.
350 euro per il caro energia
Arriva finalmente un bonus pensato dal Governo italiano, che è desideratissimo da molti cittadini. Stiamo parlando di 350 euro per il caro energia, un sostegno voluto dall’Italia per contrastare la crisi economica che tutti noi stiamo vivendo.
Si tratta di due bonus distinti, uno dell’ammontare di 200 euro e un altro da 150, che presto arriveranno nelle tasche degli italiani in difficoltà. A rivelarlo è INPS, che, attraverso una circolare, la numero 30 del 2023, ha comunicato la data di scadenza e le modalità di richiesta.
Il bonus previsto dallo Stato ed erogato da INPS, però, non è pensato per tutti i cittadini italiani indistintamente. Bisogna, infatti, essere in possesso di determinati requisiti. La scadenza per la richiesta del bonus è fissata al 30 di aprile e bisognerà procedere con un’unica modalità.
Ecco che di seguito vi sveliamo tutto ciò che dovete sapere al riguardo. Il bonus sosterrà milioni di cittadini italiani in difficoltà.
Ecco chi può richiederlo e come
Per poter ottenere questo bonus da ben 350 euro, i cittadini italiani interessati devono essere necessariamente in possesso di alcuni requisiti. In particolare, devono aver accumulato, nel corso dell’anno 2021, meno di 20 mila euro di reddito.
Inoltre, devono risultare iscritti alla gestione autonoma e devono esserlo stati anche il 18 di maggio del 2022, che è il momento in cui è nato il Decreto Aiuti. E poi ancora devono aver versato almeno un contributo alla gestione di iscrizione tra il primo di gennaio del 2020 e il 18 di maggio del 2022.
Un altro requisito fondamentale che i cittadini devono avere per richiedere il bonus è non essere titolare di pensioni e di non esserlo stati già il 18 di maggio del 2022. E poi ancora, nel caso in cui si avesse ricevuto lo stesso bonus perché lavoratori dipendenti, non si potrebbe percepirlo di nuovo.
Il bonus, infatti, è una tantum. Per richiederlo, bisogna essere in possesso dei requisiti e farne domanda entro il 30 di aprile del 2023. Si può fare in via telematica, accedendo al sito web ufficiale dell’INPS. L’utente, dopo aver effettuato l’accesso con le proprie credenziali, deve recarsi su
- Sostegni, sussidi ed indennità;
- Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità;
- Strumenti;
- Vedi tutti
- Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche.
A quel punto, l’utente dovrà recarsi presso la sezione che gli corrisponde, relativa alle indennità una tantum. Potrebbe essere quella dei commercianti, dei coltivatori diretti, dei coloni e dei mezzadri, come quella degli imprenditori agricoli professionali, dei pescatori e in generale dei liberi professionisti senza Partita Iva.
Non si sa ancora quando i nuovi bonus verranno percepiti da coloro che li richiedono e che possiedono i requisiti. L’importante è inoltrare la richiesta entro il 30 di aprile del 2023, che è l’ultimo giorno nel quale è possibile inoltrare la richiesta.