É in arrivo un nuovo bonus, fino a 3.600 Euro per alcune categorie di cittadini. Ecco di cosa si tratta e come richiederlo.
Sono in arrivo altre novità per il 2023, questa volta per una buona parte dei cittadini italiani. Nello specifico, sarà introdotto un bonus di 3.600 Euro per coloro che vivono in affitto. Ma vediamo di cosa si tratta.
Nuovi bonus in arrivo grazie alla Legge di Bilancio per il 2023, ma altrettante sanzioni in arrivo. É bene quindi conoscere i nuovi obblighi imposti per evitare di cadere in fallo.
Tra le novità più importanti c’è quella della proroga del Bonus affitti, che sarà valido fino alla fine del 2023. Grazie a questo specifico bonus, tutti coloro che vivono in un’abitazione in affitto, potranno ricevere un sussidio per far fronte alle spese del canone di locazione. Il bonus infatti è pensato per le tante persone che si stanno trovando con problemi economici che non consentono loro di vivere una vita dignitosa. Consiste in un vero e proprio contributo che viene erogato alle famiglie che si trovano in seria difficoltà economica, così da alleggerire le loro spese mensili. Ma come ottenere il bonus affitti?
É da specificare che il bonus non sarà erogato automaticamente, ma sarà necessario inviare specifica domanda. Inoltre il bonus affitti è erogato dai Comuni, quindi sarà necessario far riferimento al proprio comune di residenza e alla pubblicazione del bando sul sito ufficiale
Nonostante la Legge di Bilancio non sia ancora stata ufficialmente approvata, il bonus affitti ha certezza di proroga. La Regione Lombardia è stata tra le prime a confermare l’estensione all’anno 2023 dell’incentivo.
Nello specifico il bonus servirà a coprire 10 mesi di affitto per un totale massimo di 3.600 Euro . Il bonus può essere richiesto da nuclei familiari con Isee inferiore ai 35.000 Euro che abbiano un regolare contratto di affitto stipulato da almeno sei mesi.
Nonostante non ci sia ancora l’ufficialità di come il bonus affitti funzionerà, si può immaginare che non si discosterà troppo da quello che è stato nel 2022. Si stima quindi che potranno beneficiarne coloro che possiedono i tre requisiti minimi per accedervi. Il primo requisito riguarda l’ISEE, che non deve essere superiore a 17.145 Euro. Ma possono inviare richiesta anche coloro con ISEE fino a 35.000 Euro, purchè abbiano avuto una perdita IRPEF pari o superiore al 25%. Questo deve essere dimostrato tramite ISEE o dichiarato per mezzo dell’INPS o con un confronto delle dichiarazioni relative agli anni 2021 e 2022.
Il secondo requisito prevede che il richiedente sia cittadino dell’Unione Europea o un cittadino con regolare permesso di soggiorno della durata di almeno un anno. Inoltre, ultimo importante requisito, è quello di essere residenti nell’immobile per il quale si va a richiedere di usufruire del bonus.
Presentare la richiesta per usufruire del bonus affitti è molto semplice. Sarà necessario accedere all’apposita piattaforma online della regione di appartenenza per mezzo di SPID o di Carta di Identità Elettronica.
È anche possibile recarsi direttamente presso il Comune di residenza e procedere compilando un modulo cartaceo, o rivolgersi a un CAF che sbrigherà per voi le procedure più lunghe.
Nonostante la proroga del Bonus veda gli stessi benefici, ci sono dei nuovi obblighi ai quali è necessario adempiere. Dal 1° gennaio 2023, infatti, sarà obbligatorio comunicare all’Agenzia delle Entrate i contratti con affitto breve, ovvero quelli con contratti non superiori ai 30 giorni.
All’Agenzia delle Entrate andranno inoltre comunicati sia l’anno di locazione che i dati catastali dell’immobile. I documenti che andranno presentati all’Agenzia delle Entrate dovranno riportare i dati del locatore, quali nome e cognome, codice fiscale, dettagli e durata del contratto di locazione, indirizzo dell’immobile e l’importo lordo del canone di affitto.