Nuovo+bonus+6000+euro%2C+fai+subito+richiesta+se+fai+parte+di+questi+lavoratori%E2%80%82%E2%80%82
imilanesinanopressit
/nuovo-bonus-6000-euro-fai-subito-richiesta-se-fai-parte-di-questi-lavoratori/amp/
Economia e Lavoro

Nuovo bonus 6000 euro, fai subito richiesta se fai parte di questi lavoratori

E’ in arrivo un nuovo bonus fino a 6000 euro, scopri se anche tu rientri fra i lavoratori che ne hanno diritto. Ecco a chi spetta e come inviare la domanda per chiedere questo bonus così elevato!

Finalmente coloro che lavorano nella ristorazione possono beneficiare di un bonus abbastanza sostanzioso, che arriva infatti fino a 6mila euro, una cifra che dà sicuramente un sostegno a questi lavoratori.

Destinato in modo particolare ai cuochi professionisti, il bonus darà modo a tanti di loro di acquistare attrezzi per la ristorazione e di partecipare anche ai corsi di aggiornamento, necessari per stare al passo con i tempi e tenersi sempre aggiornati. Vediamo di seguito chi potrà presentare la domanda e quali sono le modalità per inviarla!

bonus -imilanesi.nanopress.it

In cosa consiste il bonus chef

Il governo ha approvato con il decreto Mimit nella legge di Bilancio 2021 un credito d’imposta fino a 6mila euro che viene chiamato Bonus chef.

Dopo un iter burocratico abbastanza complicato e lungo, finalmente è tutto pronto per poter erogare il bonus e chi rientra nei requisiti richiesti può inviare la domanda.

La pubblicazione del decreto è stata effettuata il 29 novembre 2022 sul sito del ministero delle Imprese e del made in Italy.

Sul sito sono state infatti pubblicate le modalità per richiedere il bonus, un contributo notevole destinato a cuochi professionisti che possono usufruirne sotto forma di credito d’imposta.

Pensato per supportare le imprese che operano nella ristorazione, il bonus è infatti destinato soprattutto ai cuochi professionisti che lavorano presso ristoranti e alberghi. Possono accedere al bonus sia cuochi dipendenti che cuochi autonomi e possono ottenere fino a 6mila euro.

bonus -imilanesi.nanopress.it

Requisiti per richiedere il bonus chef

Potranno richiedere il bonus chef fino a 6mila euro i cuochi professionisti di ristoranti e alberghi che lavorano da autonomi con partita IVA oppure come lavoratori dipendenti. Possono fare richiesta del bonus anche cuochi che hanno il codice Ateco 5.2.2.1.0.

Coloro che ottengono il bonus possono usarlo come credito d’imposta per acquistare beni strumentali e per prendere parte a corsi di aggiornamento legato all’attività da svolgere e che rientrano nel periodo compreso fra il 1° gennaio e il 30 giugno 2021.

Il bonus non viene calcolato nel reddito e non ha alcuna ripercussione sui redditi e sulla produzione relativamente all’Irap.

Quali spese sono ammesse nel bonus chef

Possono essere incluse nel bonus chef alcune spese come indicato nella Legge di Bilancio 2021 all’articolo 1 comma 18. Ecco quali sono le spese ammesse nel bonus:

  • attrezzature e strumenti professionali per la ristorazione
  • acquisto di macchinari idonei alla lavorazione, conservazione, cottura, trasformazione dei prodotti alimentari, a patto che siano di alta classe energetica
  • corsi professionali di aggiornamento

Come già detto, il bonus può arrivare a 6mila euro e il governo ha stanziato un budget di 1 milione di euro per il 2022 e 2023, come aveva già fatto nel 2021. Si potrà utilizzare il bonus chef sotto forma di credito d’imposta tramite F24.

Termini per presentare la domanda del bonus chef

A fissare le modalità di richiesta per il bonus chef è il Decreto Mimit del 29 novembre 2022. Come stabilito dal credito, è possibile inviare le istanze a partire dalle ore 12 del 27 febbraio 2023 fino alle 15,00 del 3 aprile 2023.

E’ possibile presentare domanda solo telematicamente. Il decreto spiega anche come compilare il modello da inviare per richiedere il bonus fino a 6000 euro.

bonus -imilanesi.nanopress.it

Per cominciare, bisogna accedere alla sezione apposita che comparirà sul sito del ministero delle Imprese e del Made In Italy.

Per accedere al sito è necessario lo Spid, la Carta d’identità elettronica e il richiedente ha l’obbligo di comunicare un indirizzo di Posta elettronica certificata, che deve essere funzionante.

Nell’attribuzione del bonus non conterà l’ordine temporale delle domande che arriveranno e spetterà a coloro che hanno i requisiti richiesti.

Published by
Irene