Gli italiani sono alla continua ricerca di bonus e di aiuti statali che consentono di arrivare alla fine del mese senza troppi problemi, soprattutto se si ha una famiglia e quindi dei bambini che hanno necessità ed esigenze di qualunque tipo che non sempre si riescono a colmare e affrontare.
Per tutto il corso del 2023 è stato confermato un bonus a favore di tutti i genitori disoccupati o con un reddito soltanto, purché abbiano figli disabili.
Questo è quanto è stato comunicato dall’INPS mediante la circolare numero 422 pubblicata il 27 gennaio del 2023.
Chi ha diritto a ricevere il bonus figli e quando fare domanda
Coloro che vogliono ricevere il bonus devono presentare la domanda, rispettando le tempistiche prestabilite. La domanda può essere inviata a partire da mercoledì 1 febbraio, fino al 31 marzo 2023. Attenzione però perché il contributo non spetta a tutti quanti, ci sono dei requisiti da rispettare.
La domanda per il bonus figli deve essere presentata dal genitore residente in Italia che dispone di un reddito Isee non superiore a €3000. Nei nuclei con minorenni ‘ISEE di riferimento è il CD ISEE minorenni. Poi il genitore deve essere disoccupato oppure fare parte di un nucleo familiare monoparentale e infine il figlio o i figli a carico devono avere una disabilità superiore al 60% dimostrabile con certificazioni mediche.
Il genitore che richiede il bonus, deve abitare con il minorenne oppure avere avere fissa dimora nello stesso comune. L’altro genitore non deve far parte del nucleo familiare e quindi non deve concorrere alla formazione del reddito. Ricordiamo che i figli a carico, se vanno da 0 a 24 anni devono rientrare in un reddito non superiore a €4000, se invece hanno un’età superiore a 24 anni con il reddito deve essere inferiore a 2.840,51 euro.
A quanto hanno diritto i richiedenti bonus che rientrano nei requisiti
Coloro che vedranno accolta la domanda del bonus riceveranno un contributo di €150 al mese, erogato tutti i mesi a partire dal mese di gennaio fino al mese di dicembre 2023. Qualora il genitore dovesse avere due o più figli con disabilità non inferiore al 60%, otterrà €300 per due figli e 500 euro qualora dovessero essere più di due.
Se le risorse dovessero essere insufficienti, ad avere diritto al bonus saranno prima di tutto i richiedenti con l’ISEE più basso, poi tutto il resto. Invece in condizioni di parità di reddito Isee, la priorità sarà data ai nuclei familiari che hanno figli non autosufficienti.
A ricevere il bonus con priorità saranno tutti i richiedenti con figli con disabilità grave e soltanto dopo coloro che hanno figli con disabilità media punto.
Come inviare la domanda per ottenere il bonus figli
La domanda va inoltrata dal sito INPS, tramite cui si accede con lo spid, oppure con la carta d’identità elettronica o con la carta nazionale dei servizi. In alternativa ci si può rivolgere all’istituto di patronato oppure al Contact Center integrato.
Il contact center è raggiungibile chiamando il numero 803 164, è un numero gratuito da telefono fisso. Mentre per il cellulare è a disposizione degli utenti il numero 06 164 164. Il costo varia in base alla tariffa applicata dai gestori. Si può chiamare in qualunque momento per domande, dubbi e delucidazioni.
Ovviamente è richiesto l’inserimento del codice fiscale del richiedente e poi quello del figlio o dei figli per i quali si richiede il contributo. Per concludere è necessario l’IBAN sul quale sarà inviato il pagamento. Una volta presentata la domanda ed effettuata la protocollazione non bisognerà fare altro che attendere il pagamento che arriverà entro il mese di giugno 2023.