Per le famiglie è in arrivo un nuovo importante bonus di 1.800 euro: chi può avere accesso alla misura e come fare domanda.
L’ultimo periodo è stato davvero molto duro per le famiglie italiane, che si sono ritrovate a dover fronteggiare i forti incrementi relativi alle bollette di luce e gas e anche gli aumenti dei prezzi dei generi alimentari. Questi pesanti rincari hanno peggiorato la situazione di tanti nuclei familiari che facevano già molta fatica ad arrivare alla fine del mese. Anche per questo i bonus e gli incentivi garantiti dal governo sono diventati ormai imprescindibili: in tanti sperano di continuare a ricevere questi aiuti e magari di avere accesso ad ulteriori bonus.
Il famoso bonus famiglia prorogato fino al 2024: tutti i dettagli
Proprio in queste ultime ore è arrivata una notizia che farà senz’altro felici le famiglie in difficoltà. Uno dei bonus elargiti dal governo, infatti, è stato prorogato fino al 2024: pertanto coloro che hanno accesso a questa misura non dovranno preoccuparsi di perderla per i prossimi due anni. Ma di cosa si tratta esattamente? Il bonus in questione è quello riguardante le detrazioni fiscali su tutti gli interventi sul giardino o sul terrazzo: in questi due anni si può arrivare fino a 1.800 euro di detrazione. Il bonus verde, infatti, consiste in una detrazione IRPEF del 36% su una spesa massima di 5.000 euro. Pertanto, la somma che il cittadino può andare a recuperare fiscalmente è proprio 1.800 euro.
La detrazione può riguardare tutta una serie di spese effettuate per realizzare una zona verde in casa, oppure per migliorare quella già esistente. I proprietari di casa possono ovviamente richiedere il bonus verde, ma la misura è accessibile anche per gli inquilini di un’abitazione, dagli usufruttuari o dai titolari di nuda proprietà. Se avviene la vendita dell’immobile e c’è una quota di bonus non utilizzata, questa passa direttamente al nuovo proprietario che potrà quindi usarla. Se invece sopraggiunge un decesso, la quota di bonus non utilizzata passa all’erede dell’immobile.
Naturalmente, per ottenere la detrazione è necessario poter dimostrare le spese effettuate per la realizzazione o il miglioramento dell’area verde in casa. Tutti i pagamenti devono pertanto essere tracciabili, tramite bonifico, carta di credito o assegno. Le ricevute o le fatture rilasciate dalla ditta che si occuperà dei lavori dovranno essere allegate alla richiesta di detrazione.
Come richiedere il bonus verde
Ma come fare per inoltrare la domanda di detrazione? I cittadini potranno richiedere il bonus verde attraverso il modello 730 dell’anno in cui sono state sostenute le spese. L’importo non deve mai superare i 5.000 euro per ogni unità immobiliare nemmeno se le spese riguardano parti comuni dei condomini. L’Agenzia delle Entrate chiarisce poi che il tetto di 5.000 euro non è per ogni contribuente, ma per ogni unità immobiliare: ciò vuol dire che se un cittadino possiede più unità immobiliari può richiedere il bonus verde per ognuna di esse.
Per tutti questi motivi la proroga è senza dubbio un’ottima notizia, dato che i 1.800 euro di detrazione fiscale possono essere richiesti per due anni di fila. Il bonus verde può riguardare anche gli interventi sul terrazzo di un appartamento in condominio, pertanto è un ottimo incentivo ad aumentare le aree verdi in tutte le case.