Sapevate che è possibile richiedere un bonus specifico dedicato alle mamme? Ecco a chi spetta e come usufruirne.
In questo 2023 appena iniziato ma già ricco di bonus, non mancano quelli a sostegno della famiglia, oltre che del singolo lavoratore. Tra questi c’è il bonus mamma, che prevede l’erogazione di più di 300 Euro per questa specifica categoria. Vediamo allora nel dettaglio quali sono i requisiti per poterlo richiedere e come fare domanda.
Il nuovo anno è senza dubbio iniziato con una nota positiva per quanto riguarda l’economia familiare. Sono molti infatti i bonus previsti nel corso dell’anno, alcuni dei quali sono stati rinnovati mentre altri sono stati confermati a seguito della nuova Legge di Bilancio. L’obiettivo è naturalmente quello di cercare di aiutare quanto più possibile gli italiani, che negli ultimi anni, tra pandemia e aumento dei costi, faticano ad arrivare a fine mese.
A supporto dei bonus erogati dallo stato, sono subentrati anche quelli da parte di Regioni e Comuni, seguiti da incentivi proposti spesso anche dalle stesse aziende per i propri lavoratori.
Non c’è dubbio che tra i più colpiti da questa crisi troviamo gli anziani, che spesso vivono con una pensione minima, e i nuclei familiari numerosi e/o con bambini piccoli, per i quali le spese sembrano essere infinite.
Proprio a questo proposito, arriva il nuovo bonus mamma che sarà erogato direttamente dall’Inps.
Tra le novità del 2023 abbiamo il bonus mamma. Questo tipo di bonus in realtà era presente anche lo scorso anno, ma per il 2023 vede alcune modifiche sulla base dell’importo erogato. Questo bonus, detto anche “assegno di maternità” spetta a tutti i cittadini italiani che risiedono in Italia, o a coloro che abbiano regolare permesso di soggiorno.
L’erogazione avviene per mezzo dell’INPS e non è cumulabile con altri tipi di trattamento analoghi.
È importante che chiunque richieda il bonus non sia in possesso di una qualunque copertura previdenziale, salvo specifici casi per i quali è previsto un determinato importo e per i quali si può leggere il dettaglio sul sito dell’INPS. Non meno importante, chi richiede il bonus non deve già essere beneficiario di un altro medesimo assegno da parte dell’INPS.
Questi sono i requisiti fondamentali per richiedere il bonus, che possono essere approfonditi sul sito ufficiale dell’Inps. Ma vediamo come procedere per effettuare la richiesta e ricevere effettivamente l’accredito.
Per poter usufruire dell’assegno è necessario inoltrare la richiesta al proprio Comune di residenza, personalmente o per via telematica. Il tempo limite per effettuare la richiesta è entro i sei mesi dalla nascita del bambino. Poiché l’assegno è fruibile anche da parte di famiglie affidatarie o adottive, il bonus può essere richiesto sempre entro sei mesi ma a partire dall’effettiva entrata nel nucleo familiare.
Ma come è calcolato il bonus?
Ogni anno l’importo da erogare è rivalutato in base alla variazione dei consumi Istat, seguendone lo specifico indice.
Per il 2023 è previsto un assegno pari a 354,73 Euro al mese per cinque mesi, ovvero un totale complessivo di 1.770 Euro di bonus.
Il bonus mamma, come già anticipato, è riconosciuto per la nascita, ma anche per l’adozione o l’affido, purché gli eventi siano registrati tra il 1 gennaio 2023 e il 31 dicembre 2023.