Enel ha proposto al Comune di Milano di poter aprire un negozio nel posto gestito, fino a marzo 2022, dall’associazione Milano Altri Talenti
La società Enel ha avanzato una proposta al Comune di Milano. Si tratta di un progetto per la realizzazione di un negozio, ed altri interventi riqualificativi dell’ambiente sito in piazza 24 Maggio. Per questo si è guadagnata un diritto di prelazione al momento del bando pubblico di concessione.
La durata dell’uso dei locali, per il vincitore, sarà di nove anni. L’idea dell’azienda di energia elettrica, è quella di far sorgere un negozio Enel nel casello daziario sul lato ovest di Milano. Ora è libero perché il contratto precedente di concessione della zona è scaduto il 31 marzo dell’anno scorso.
Era stato rilasciato in favore dell’associazione Milano Altri Talenti, che gestiva l’ambiente con le sue attività. Ad agosto 2022 si è presentata la società di distribuzione energetica ed ha depositato una dichiarazione di intento per la realizzazione di un suo negozio. Gli addetti del Comune ne hanno preso atto ed hanno valutato l’offerta ricevuta,ritenendola di pubblico interesse.
In effetti, tra le proposte, c’è anche un servizio aperto ai cittadini per avere informazioni sulla liberalizzazione del mercato dell’energia, per pagare le bollette ed i bollettini tramite pos. E c’è anche una mostra d’arte aperta al pubblico con otto opere realizzate dall’artista Dario Tironi, che ha utilizzato oggetti usati ed in disuso.
Questo è un modo per divulgare un messaggio di sostenibilità verso un nuovo futuro. Prima di potere prendere una decisione, Il Comune milanese deve pubblicare un nuovo bando di concorso, con lo scopo di ricercare e valutare altre nuove possibili soluzioni. La richiesta fatta da Enel è interessante e valida, perché di pubblico interesse.
Il lavoro che dovrebbe svolgere all’interno del casello riguarda interventi globali, con nuovi impianti idraulici ed elettrici. Da aggiungere anche altre opere di edilizia con controsoffittatura in cartongesso, la posa di una nuova pavimentazione. Inoltre verranno eliminate tutte le barriere architettoniche e rifatti gli impianti di climatizzazione e tanto altro ancora.
Lavori che richiedono un investimento, come proposto dall’azienda di energia elettrica, di una somma che va oltre i 227mila euro. Lo spazio da riqualificare è molto esteso, si tratta di 429 metri quadrati complessivi, compreso anche il piano interrato. Il Comune nel bando evidenzierà la proposta di canone per i nove anni ,dovranno essere corrisposti oltre 436mila euro.
Non comprenderà i primi tre mesi, tempo ritenuto necessario per i lavori di ristrutturazione. Per il resto dell’anno contrattuale, ossia dal quarto al 12esimo mese, prevede un residuo di 37.403 euro. Tutti gli altri a venire saranno saldati integralmente con la somma di 49.871 euro.
La valutazione degli aderenti al bando verrà fatta con punteggi. Le regole stabilite dal comune sono diversificate, per quanto riguarda l’offerta economica attribuirà un massimo di trenta punti, mentre per quella tecnica un massimo di settanta punti. I partecipanti devono avere almeno cinquanta punti per essere ammessi.
Enel parteciperà alla gara e, come detto, avendo il diritto di prelazione potrà esercitarlo, cercando di pareggiare con coloro che sono riusciti a fare l’offerta migliore. Per farlo avrà a disposizione trenta giorni di tempo. Quindi è possibile che sorgerà un negozio Enel Energia in piazza 24 Maggio.