Avevano non soltanto occupato abusivamente un alloggio popolare, ma si erano allacciati anche alla corrente elettrica: quattro uomini denunciati.
A seguito delle urla moleste che provenivano da una discussione tra due individui, quattro coinquilini sono stati scoperti e denunciati dalle forze dell’ordine.
Queste persone hanno occupato un alloggio popolare senza autorizzazione, effettuando collegamenti abusivi all’impianto elettrico e a quello del metano del condominio.
Il fatto si è verificato venerdì pomeriggio a Milano, nella via degli Etruschi (zona Calvairate), all’interno di un edificio popolare di Aler.
Dopo la segnalazione da parte di alcuni vicini di casa, i carabinieri si sono recati sul luogo per verificare la situazione e hanno constatato che i due fratelli, residenti nell’appartamento occupato abusivamente, avevano avuto una lite per motivi banali.
I quattro individui (tutti maschi con età di 16, 22, 51 e 55 anni), ufficialmente senza dimora fissa e con precedenti penali, non si erano limitati a ‘occupare’ l’abitazione ma si erano collegati abusivamente all’impianto di elettricità e gas.
Di conseguenza, sono stati segnalati per aver invaso la proprietà e rubato energia elettrica. L’appartamento è stato evacuato e reso sicuro.
Le sanzioni per l’allaccio abusivo alla corrente elettrica e del gas possono includere multe salate, sanzioni penali e civili, così come il distacco immediato dell’alimentazione elettrica e del gas.
In Italia, ad esempio, l’allaccio abusivo alla rete elettrica è considerato un reato penale e può comportare una sanzione penale che va dalla reclusione da sei mesi a tre anni e una multa che va da 2.500 a 15.000 euro, oltre alla confisca dell’impianto e la revoca dell’autorizzazione ad utilizzare l’energia elettrica.
Inoltre, la società di distribuzione dell’energia elettrica può richiedere il risarcimento dei danni causati dall’uso abusivo della rete, come i costi per la produzione e la distribuzione di energia elettrica, le spese per le verifiche e le riparazioni dell’impianto elettrico, e altre spese accessorie.