Oggi chi vorrà passare una giornata nella natura potrà farlo entrando gratuitamente nei 24.000mq del Museo Botanico di Milano
Il Museo Botanico Aurelia Josz è un progetto che ha avuto inizio ancora nel 2014 grazie all’iniziativa del comune di Milano. Il 2015 è l’anno in cui fu inaugurato e dedicato ad Aurelia Josz, un’educatrice e scrittrice italiana vissuta a cavallo tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del ‘900 e fondatrice della prima scuola di agraria tutta al femminile.
Come si legge sul sito del comune, si tratta di un laboratorio dedicato al mondo vegetale e alla sua conoscenza e scoperta. E’ un museo che fa capo all’Area verde, Agricoltura e Arredo Urbano del comune e ha sede nel parco di Villa Lonati. E’ un’Unità che progetta e realizza il verde cittadino, lo gestisce e lo cura.
Villa Lonati e la sua storia
La Villa, il cui nucleo originale risale intorno al ‘400, ha, in seguito, visto l’aggiunta di altri fabbricati come, per esempio, la piccola chiesa che sorge vicino ad una torretta molto caratteristica. L’aspetto, così come la vediamo oggi, risale, invece, al XVIII secolo ed è il risultato di un’importante ristrutturazionei voluta dai proprietari nel 1757.
Fu, inizialmente, proprietà dei marchesi Lonati, per poi passare ai marchesi Rusconi. Ha vissuto poi momenti di totale abbandono e fu danneggiata in modo importante durante i bombardmenti delle guerre. Dal 1967 al 1971 fu sede dell’Istituto d’Agraria Professionale con un suo vivaio. E nel 1975 si insediò il Settore Parchi e Giardini, presente ancora oggi.
Nel parco che circonda la villa sono presenti una serra didattica, il laghetto con le sue piante acquatiche e la sezione dedicata alle piante degli ambienti desertici e officinali. Il parco è, spesso, meta di scolaresche che vogliono vivere la natura in città. Possono partecipare anche a percorsi didattici preparati ad hoc per le diverse fasce d’età.
E oggi, a partire dalle 15.00 si potrà vivere un pomeriggio all’insegna della natura e dell’aria con la speranza che il meteo regali una giornata di tregua. L’ingresso è gratuito, così come le visite guidate, ma è necessario iscriversi al sito del comune di Milano alla sezione del Museo botanico.
“Quanti profumi nell’aria”
Alle 15.00, per gruppi di adulti non superiori alle 30 presenze per volta, avranno inizio le visite guidate. Faranno da Cicerone studenti e studentesse dell’Istituto Tecnico Economico – Liceo Linguistico La Manzoni, insieme ai volontari del Museo. Quest’anno potranno ascoltare le spiegazioni anche gli stranieri e senza vocabolario alla mano, perché presenteranno le visite anche il lingua straniera, nello specifico inglese e tedesco.
Dalle 17.00 alle 18.00 ci sarà un momento dedicato ai bambini e alle famiglie, “Quanti profumi nell’aria”, dove si parlerà di profumi, odori ed aria. L’evento è possibile grazie alla partecipazione di UNIMI DeFENS, il Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l‘Ambiente e i volontari e volontarie del Patto per la Lettura. E’ necessaria la prenotazione.