Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha commentato la situazione dei lavori dichiarando di non temere ritardi
Le Olimpiadi Invernali torneranno in Italia nel 2026, dopo le edizioni di Roma nel 1960 e Torino nel 2006. Milano e Cortina d’Ampezzo sono le location designate per la 25esima edizione di questa prestigiosa manifestazione sportiva, che si svolgerà fra tre anni dal 6 al 22 febbraio.
L’assegnazione dei Giochi Olimpici a Milano-Cortina è stata annunciata nel 2019 a Losanna dal Comitato Olimpico Internazionale, superando la concorrenza di Stoccolma-Åre. Milano ospiterà la cerimonia di apertura e chiusura, mentre le competizioni si svolgeranno in diverse località italiane, tra cui Cortina, Assago, Bormio, Livigno, Predazzo, Rasun-Anterselva e Tesero. Questo evento rappresenterà anche un’importante occasione per promuovere il turismo e la cultura delle regioni coinvolte.
Le Olimpiadi Invernali del 2026 prevedono 109 eventi in 15 discipline sportive, tra cui sci alpino, snowboard, pattinaggio di figura, curling e hockey su ghiaccio. Gli atleti avranno l’opportunità di competere su impianti sportivi di ultima generazione e all’avanguardia tecnologica.
La preparazione di un evento di tale portata richiede un considerevole investimento finanziario. La Fondazione Milano Cortina 2026 ha approvato il “budget lifetime al 2026”, che ammonta a circa 1,5 miliardi di euro, mantenendo quanto già preventivato nelle prime riunioni del 2019. Tuttavia, il contenimento dei costi rappresenta una sfida, specialmente a causa degli aumenti generalizzati dei prezzi delle materie prime dovuti alla crisi pandemica e al conflitto tra Russia e Ucraina.
A tal fine, è necessario un lavoro organizzativo accurato che coinvolge la revisione e l’analisi di tutti i processi operativi per garantire il miglior livello di servizi durante le Olimpiadi Invernali.
Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha commentato la situazione dei lavori dichiarando di non temere ritardi. Durante un evento per i festeggiamenti dei 20 anni di Sky in Italia, il sindaco ha affermato: “Per quanto riguarda le opere delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026, posso dire che non temiamo ritardi sui lavori. Conoscendo le questioni, non sono per niente preoccupato.” Tuttavia, ha sottolineato che i costi dei progetti sono aumentati rispetto alle previsioni di due-tre anni fa, evidenziando la necessità di gestire attentamente i costi. Il sindaco ha concluso che il focus è più sulle spese che sui tempi di consegna.
Si aggiungono anche le opere corollarie alle infrastrutture nel territorio. Si parla di 13 linee ferroviarie regionali e nazionali, 8 reti autostradali, 17 strade statali e provinciali. Per Milano interessati anche 4 cantieri per la metropolitana e le metrotramvie.