Rendere lucido il lavandino in acciaio non è mai stato cosi facile come con l’olio dei bambini, un trucchetto tutto naturale che lo farà risplendere in un batter d’occhio!
E’ sempre un po’ frustrante ritrovarsi alla fine di un lavoro, come pulire il lavandino in cucina e, vederlo opaco e spento.
La resistenza alla corrosione dell’acciaio inossidabile è dovuta a uno strato di stratificazione che si forma sulla superficie del metallo a contatto con l’ossigeno.
L’ossigeno presente nell’aria è sufficiente a questo scopo. Se questo strato di stratificazione viene danneggiato da influenze meccaniche o distrutto chimicamente e la sua riformazione è impedita dalla mancanza di ossigeno, si verificheranno danni da ossidazione anche se si tratta di acciaio inossidabile.
Inoltre, gli acciai inossidabili non sono completamente resistenti ad alcuni composti chimici. Questi includono, ad esempio, l’acido cloridrico, l’acido solforico e la soda caustica. Tutto questo richiede una particolare cura nella pulizia e nel preservare la sua lucentezza.
Quando si maneggiano mobili ed elettrodomestici in acciaio inossidabile, è necessario tenere conto di diversi punti fondamentali.
La superficie in acciaio inossidabile deve essere sempre mantenuta pulita e accessibile all’aria. Alcune sedimentazioni possono causare corrosione in determinate condizioni di lavoro a causa della mancanza di ossigeno.
Questi segni d’uso, così come i resti di prodotti per la pulizia, devono essere rimossi immediatamente.
La superficie in acciaio inox deve essere mantenuta integra.
Gli elettrodomestici e i mobili da incasso come il lavandino devono essere puliti dopo ogni utilizzo, così come i piani dei tavoli o altre parti in acciaio inossidabile.
Per pulire l’acciaio inossidabile utilizzare solo detergenti che non contengano cloro attivo! Sono da evitare polveri abrasive di qualsiasi tipo, così come prodotti per la pulizia che contengono cloro o candeggina.
Un trucco naturale che rende lucido il lavandino in acciaio è l’olio dei bambini, tuttavia prima dobbiamo eseguire una pulizia profonda e naturale. Per farlo di deve creare una crema miscelando 50 grammi di bicarbonato e circa 3 cucciai di aceto bianco al 9%.
Una volta creata la crema questa va impiegata con una spugna non abrasiva, va strofinata la crema su tutta la superficie del lavandino in acciaio. La crema deve restare in posa circa 30 minuti, quindi va sciacquato il lavandino con acqua fresca.
Alla fine va asciugato con un panno asciutto per eliminare ogni traccia di acqua che potrebbe riprodurre tracce di calcare che opacizzano. In un secondo momento si versa su di un panno asciutto e pulito si versa dell’olio del tipo utilizzato per i bambini e si inizia a strofinare ogni parte in acciaio.
Sono sufficienti poche gocce a che tutto sia ben unto, anche l’interno del lavello e il rubinetto. Da subito si potrà notare come il lavandino riprende a brillare. L’olio inoltre ostacolerà ulteriormente l’adesione di macchie di calcare e acqua. Per ultimo passare questo olio è in grado di resistere come protezione circa 6/7 giorni.